CALTAGIRONE, Giovanni di
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia palermitana ("miles de Panhormo" infatti è qualificato di solito nei documenti che lo riguardano), non sembra però che fosse imparentato con [...] investito di una carica finanziaria: era tesoriere della Camera reale a Palermo. Nel 1293 poi, in un momento di particolare tensione politica, quando Giacomo d'Aragona era sul punto di cedere l'isola agli Angioini, il C. fece parte dell'ambasceria ...
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FILONARDI, Paolo Emilio
Massimo Bray
Nato a Roma nella seconda metà del secolo XVI, da Scipione e da Brigida Ambrosi, fu favorito nella carriera ecclesiastica dai buoni auspici del fratello Filippo, [...] della residenza.
Ma l'attività del F. non ebbe affatto i caratteri di semplice amministrazione di una collettoria. Le tensioni successive all'affaire Campanella e quelle legate alla cosiddetta congiura del duca di Osuna nel 1620 lo videro infatti ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] del pianoforte.
I "Concerti sinfonici popolari" erano stati il precipuo scopo della sua vita artistica, ma la tensione intellettuale spezzò la resistenza fisica dell'A. che, dopo la forzata interruzione della attività concertistica, andò declinando ...
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CANCELLIERI, Dego
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia verso la metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, dei Cancellieri di parte bianca. Nessun ragguaglio possediamo della sua vita familiare, [...] ad ecclesiastici e di avere con loro qualsiasi rapporto di convivenza o d'affari. Passarono così due mesi di grande tensione ed occorse l'arbitrato di una speciale commissione di cinquanta "sapientes", grazie al quale la controversia fu composta, ed ...
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ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] non potevano muoversi "diversis insurgentibus perturbationibus" (Epistolae..., p. 709). Finalmente, tornato l'esarca a Ravenna e attenuatasi la tensione fra Roma e i Longobardi, il pontefice poté invitare di nuovo, con lettera attribuita al 741, A ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] C., facenti parte della proprietà, per dedicarsi esclusivamente al giornale, causò dal 1894 fino a tutto il 1897 ulteriori motivi di tensione con il socio.
Dal 1895 il giornale divenne il portavoce del pensiero del F. sui contenuti e sui metodi dell ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] sua rete politica a Napoli, anche se la sua restaurata influenza andò poco oltre il suo mandato governativo. Non mancarono tensioni fra il presidente del Consiglio e il ministro per la diversità delle prospettive politiche: mentre il primo si stava ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] un nuovo "cattolicesimo conservatore", non era tanto un diverso disegno politico, quanto l'assenza di ogni reale tensione spirituale verso un rinnovamento interiore della Chiesa, verso un ripensamento critico del suo magistero. Allora (e soprattutto ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] querele ed accuse tra Venezia e la Porta, generate dai quotidiani incidenti tra i rispettivi sudditi, seppure non mancarono momenti di tensione anche assai acuta: quando ad esempio, nel gennaio 1520, alla morte del pascià bcsniaco, i suoi uomini si ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] storicamente determinata, nella Repubblica veneziana. Questa tensione ad una gerarchia onnicomprensiva che garantisca l' d'ordine estetico e morale, il recupero ideologico della tensione platonica all'unicità del valore artistico ed etico s'infiltra ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...