CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] tra le corti di Roma, Madrid e Napoli. Un primo risultato positivo si ottenne a Napoli con l'allentamento della tensione dato che gli oppositori della Spagna ora non trovavano più sostegni e finanziamenti a Roma per le loro iniziative. Nel corso ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] lo dichiarò nullo. Infine, la pace di Bagnolo (7 ag. 1484) e la morte di Sisto IV (12 agosto) allentarono la tensione, e permisero al G. di scrivere al successivo papa l'Epistola ad Innocentium octavum pontificem maximum (13 genn. 1485), nella quale ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] tenera Anna e Marco, e soprattutto L’anno che verrà, la cui fortuna dura fino ai nostri giorni, allargando alle tensioni che si rincorrono la metafora originaria del disagio degli ‘anni di piombo’.
Libertà creativa
Era l’ora della consacrazione d ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] " del D., che a stento riparò "in certa fortezza" con 15 "cavalli". Al rischio continuo della vita s'aggiungevano la tensione tra i soldati per il mancato arrivo del soldo, la conseguente emorragia delle diserzioni che il D. si prodigava di arrestare ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] a gestirla quando l'imminenza e poi lo scoppio del conflitto con la Turchia, dapprima; in seguito. la diffusa tensione e l'incertezza dei rapporti tra le potenze europee; quindi i bagliori della guerra mondiale venivano moltiplicando gli impegni del ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] a discutere per delle ore. Qualche volta ci sembrava di perdere del tempo, ma poi ritrovavamo questa tensione intellettuale nelle nostre esecuzioni: forse, era proprio questo il segreto di certe profondità interpretative», dichiarò in seguito ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] (Architrave, settembre 1942) che la pittura del G. era "tra quelle che mi fan disperare della mia generazione".
La tensione del G. verso il realismo si manifestava anche nelle sue nature morte che diventavano interni con figure, superando il concetto ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] , voluta, a dire il vero, più dal pontefice che da Venezia che - specie quando, col cessare dell'assedio di Casale, la tensione s'allenta - annacqua ancor più i suoi già scarsi entusiasmi. Quanto al C., che si ferma, suo malgrado (afflitto da podagra ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] piazzeforti a garanzia della tregua raggiunta.
Nel 1576 il G. fu di nuovo inviato in Provenza, in una situazione di tensione tra la monarchia e il nunzio A.M. Salviati, che pretendeva la restituzione di alcuni centri del Contado Venassino passati al ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , il LUDOVISI, Ludovico morì a Bologna il 18 nov. 1632. P. Broggio
A partire dal 1621, la costante tensione al consolidamento del prestigio personale e familiare, sottesa al ruolo di cardinal nipote, alimentò nel LUDOVISI, Ludovico una committenza ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...