Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] di materiale isolante (fibra, ebanite, resine sintetiche ecc.).
C. voltmetrico Genericamente, c. destinato alla misurazione di una tensione elettrica.
C. idraulici
È detto c. idraulico l’insieme dei componenti e delle tubazioni in cui transita un ...
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Patriarca di Costantinopoli ed erudito (n. circa 827 - m. dopo l'886), figura assai discussa. Di famiglia nobile (suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora), fece rapida carriera [...] ottennero che il papa nel sinodo dell'863 condannasse F., anche come violatore dei diritti della Santa Sede. La tensione dei rapporti (F. era tuttora sostenuto dalla corte bizantina) si aggravò per la questione della conversione dei Bulgari; avendo ...
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Geologo e paleontologo francese (Sarcenat, Puy-de-Dôme, 1881 - New York 1955). Gesuita (dal 1899), tentò di mostrare il sostanziale accordo tra i dati della fede cattolica e la teoria evoluzionistica. [...] cosmogenesi, biogenesi, antropogenesi. Tutto il processo si svolge in quanto sorretto da Dio creatore per momenti successivi in una tensione e ascesa a Dio stesso: non si tratta quindi di una catena di eventi puramente casuali e naturali, quanto ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] état et propre à la papauté s'il n'était pas Vénitien" (Boutry, Choiseul à Rome, p. 247), il che, dato il clima di tensione di nuovo esistente nel 1756 tra la S. Sede e la Repubblica, a causa di un editto con cui quest'ultima aveva proibito a tutti i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] », vale a dire leggi e istituzioni, a tali eventi. L’«occasione» machiavelliana è la scintilla, il kairós, che nella tensione fra la virtù, il valore tutto umano del principe e la fortuna, il risvolto notturno, imprevedibile degli eventi, accende l ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Maria con re Luigi I d'Ungheria, fratello maggiore di Andrea, o con un principe francese. Un ulteriore elemento di tensione in questa lotta per il potere fu rappresentato dall'arrivo a Napoli, il 24 luglio 1343, di Elisabetta, regina madre d ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] dissonanza, non pochi aspri termini danteschi, e persino, se pur non frequenti, vocaboli popolari e tecnici. Ma la variopinta tensione che caratterizza lo stile delle Stanze si ritrova anche in altri campi come la fonologia e la morfologia, esse pure ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] nello Stato pontificio.
All'inizio della guerra, il 17 marzo 1541 la C. si era rifugiata in Orvieto, per evitare le tensioni che poteva far nascere la propria presenza a Roma, alloggiando presso il convento domenicano di S. Paolo. Di lì scrive un ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Nel 1532 l'E. fu costretto a cedere, ma conservò una pensione di 400 scudi d'oro.
Tra il 1529 e il 1530 la tensione tra il Ducato di Ferrara e il papa crebbe ancora. Solo in extremis il duca Alfonso ottenne un salvacondotto per recarsi a Bologna all ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] togato".
Il conflitto allora apertosi tra i laici municipalisti di Teramo ed il vescovo avrebbe costituito un polo di tensione costante nella vita municipale fino alla rivoluzione del '99, coinvolgendo sia pure a livello diverso il D. e Melchiorre ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...