DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] e in basso di bassorilievi a grisaille con le scene del martirio dei due santi e ad accenti di pathos nella tensione della figura inginocchiata di s. Giuliano. Della predella della tavola restano solo due quadretti con Scene della vita di s. Giuliano ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] , che, con l'aiuto del filo a piombo, determinava le verticali della spartizione dello spazio da decorare. Il filo, in tensione e intriso di colore stemperato in acqua, veniva battuto sull'arriccio fresco che prendeva il segno del colore, ma a volte ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] verso la base. Le pose e i movimenti sono studiati in un equilibrio piuttosto instabile esprimente uno stato di tensione che suggerisce la possibilità del moto.
Il B. cerca di rappresentare un'anatomia umana ideale non solamente secondo le ...
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PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] sembra abbandonarsi passivamente al proprio destino, nell'anforisco di Berlino la scena della persuasione dell'eroina è piena di tensione: essa siede, tutta presa dai proprî pensieri, sulle ginocchia di Afrodite. Le sta dietro P., come un'ancella, in ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] da un testo di F. Ludovisi (catal., pp. 123 s.).
Personalità schiva e riflessiva, il G., sostenuto da una tensione spirituale e da una intima religiosità, con il suo lavoro meticoloso e paziente, a volte lentamente elaborato attraverso molteplici ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] per la Granduchessa Maria Vittoria Della Rovere (Firenze, Palazzo Pitti): uno dei rari ritratti pervenutici, tutti permeati di una forte tensione psicologica. Il F. già dal 2 dicembre risultava al lavoro a Roma presso il duca e sollecitava il Fazzi ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] 1866, datato 1878 (Milano, Museo del Risorgimento): un'opera dalla composizione sapientemente calibrata, però povera di tensione drammaturgica, ove la componente patriottica appare risolta nella quieta cornice paesana e agreste, dalla quale nulla più ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] 1621) e l'Immacolata con i ss. Bonaventura e Agostino, che, benché tenute su registri difformi, mostrano un allentamento della tensione luministica in una più distesa e classica compostezza.
Alle due pale di Tolve si possono accostare: la Madonna col ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] portato in braccio e quasi cullato. Né mancano rappresentazioni profondamente realistiche; come quella del Marsia appeso (nella tensione anatomica del supplizio inflittogli da Apollo), nei gruppi barocchi della danza del satiro e della ninfa e nella ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] . Ciò non è privo di riscontri anche sul piano dello stile, come dimostra per es. la ricerca di un'accentuata tensione conferita al corpo di Cristo nella scena della Crocifissione, fattore che trova confronto nelle opere di scuola macedone del 13° e ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...