PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] al Milanese per la Francia. Le modalità di svolgimento della causa e la condanna di Paleologo furono occasione di forti tensioni fra Guglielmo Gonzaga, il governatore di Milano Gabriel de la Cueva duca d’Albuquerque e Filippo II, gran maestro dell ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] di studi in memoria di S. Mochi Onory, Milano 1972, pp. 507 ss.; Id., Orientamenti di politica ecclesiastica e tensioni all'interno del Collegio cardinalizio nella prima metà dei secoli XI-XII, in Atti della quinta settimana..., Mendola 1971, Milano ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] 341; P. Simoncelli, Cantimori, Gentile e la Normale di Pisa. Profili e documenti, Milano 1994; Id., La Normale di Pisa. Tensioni e consenso (1928-1938). Appendice 1944-1949, Milano 1998, passim; G. Calvi, Rinascimento e fascismo a Firenze, in Storica ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] che coinvolse vari industriali che il G. intendeva interessare ai suoi programmi, vanificarono subito il progetto.
Per quanto riguarda le tensioni che si verificarono anche a Napoli tra il 1920 e il 1922 - e in particolare durante l'occupazione delle ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] di una personalità di sacerdote, di patriota, di filantropo e di studioso che ben si colloca (e bene ne rappresenta le tensioni e le evoluzioni) in quell'Ottocento italiano che, tra la Restaurazione e l'Unità, delinea il volto di una società in ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] rivela un'accurata scrittura contrappuntistica unita ad una facile vena melodica ma non dimostra eccessiva sensibilità verso le tensioni formali sviluppatesi proprio in Germania in quel periodo. Il F. fu comunque un ottimo insegnante, soprattutto di ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] della predicazione nella Modena di Giovanni Morone, ibid., pp. 239-256; Id., Speranze e crisi nel Cinquecento modenese. Tensioni religiose e vita cittadina ai tempi di Giovanni Morone, Milano 1979; J. Delumeau, Cristianità e cristianizzazione. Un ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] e filosofia del francescano E. Sartonio, in Studi francescani, LXXXI (1984), p. 290 n. 18; Id., Fermenti culturali e tensioni interne nella minoritica osservante provincia bolognese nei primi anni del Seicento. Un processo per eresia a E. Sartonio da ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] V con Margherita, la figlia di Francesco I, proponendo la via di una politica matrimoniale per l'appianamento delle tensioni franco-imperiali. Il rifiuto dell'imperatore alla ingenua proposta diede il senso dei fallimento della missione e il F. poté ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] dal fratello, di concerto con Venezia.Questi segni di una spaccatura dell'alleanza tra Milano, Venezia, Firenze e Ferrara e di tensione tra E. e Venezia furono in parte occultati dalla guerra che oppose Firenze ed i suoi alleati a papa Sisto IV e ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...