JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] lontana dall'evoluzionismo di Ch. Darwin, di cui Spencer non si liberò mai. Ma egli chiude subito le possibili tensioni interne a questo paradigma e usa l'immagine evolutiva come un motore esplicativo di tipo hegeliano, spingendosi sino a invocare ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] le spinte centrifughe di alcuni centri minori, e protesse gli interessi economici della città, anche a costo di tensioni con Francesco I, come quelle manifestatesi nel 1517, quando il F. rifiutò di prestargli aiuti finanziari, protestando per ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] il D. si trasferi a Roma per due anni; nel 1661 tornò a Genova, dove ebbe alcuni incontri diplomatici per mediare le tensioni, aggravate dalla scarsa simpatia di cui godevano i suoi vicari. Nel 1662 si ammalò gravemente e, appena guarito, si recò ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] in parte, nel senso che la maggior parte della banche si rifiutò di federarsi determinando una situazione di forti tensioni nel mondo delle banche confessionali.
Il Credito nazionale condusse una lunga trattativa con il Banco di Roma per sostenere ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] i brillanti sviluppi della missione e offre puntuali narrazioni sulle cose di Francia, sui rapporti interni alla corte e sulle tensioni crescenti tra il re e la nobiltà del Regno. In dicembre le attese furono premiate: il re confermò gli accordi ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] la recente esperienza fra le truppe vissuta a Palmanova; e così dovette occuparsi soprattutto di sopire gli ultimi echi delle tensioni religiose che si erano manifestate, durante la crisi dell'interdetto, in una città la cui diocesi era sottoposta ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] personale dipendente, clientela e fornitori.
Per tutti gli anni Sessanta e Settanta la gestione societaria, minata da crescenti tensioni tra i vari membri della famiglia, in particolare tra i rami discendenti dal G. e dal fratello Rodolfo, mantenne ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] di aver ricevuto il sacramento da un sacerdote autorizzato.
Il problema si era oltremodo complicato a causa delle tensioni fra la Corona, tradizionalmente vicina alla Chiesa romana, e il Parlamento, geloso della sua autonomia, con la conseguenza ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] esigenze di repertoriazione e di "digestione" dei frutti dell'età precedente, sotto la indubbia spinta delle tensioni ideologiche e della letteratura controversistica prodotta in abbondanza nella stagione dei grandi concili. Sottolineava ciò il ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] maggior parte cattolica, dimostrava una sempre crescente insofferenza per l'oppressiva dominazione grigiona. Dai disordini che queste tensioni avevano generato, il C. traeva la convinzione che il momento fosse propizio per realizzare un progetto già ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...