Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] G. Gentile, Sistema di logica come teoria del conoscere, 2° vol., 19423, pp. 338-39).
Qui ci limitiamo a costatare la tensione propria di un pensiero inteso come fare, un’idea che sta nel Gentile giovanissimo e che lo accompagnò in ogni momento della ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] per oltre un ventennio C., senza peraltro ch'egli voglia e possa sottrarsi alle vicende mondane e alle tensioni politiche parigine; troppo erninente, d'altronde, per lignaggio e ricchezza, la sua posizione, perché non fosse coinvolto.
Partecipa ...
Leggi Tutto
Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] per chi appartiene al Noi, pensarsi come provvisto di un'identità essenziale, permanente e autoevidente, senza tracce di tensioni interne. Essere coscienti, oltre che della propria identità, anche dello straniero che da sempre l'accompagna, vuol dire ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] nello Stato pontificio.
All'inizio della guerra, il 17 marzo 1541 la C. si era rifugiata in Orvieto, per evitare le tensioni che poteva far nascere la propria presenza a Roma, alloggiando presso il convento domenicano di S. Paolo. Di lì scrive un ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] orientalistico-grecizzante e occidentalistico-senatoria, che riflette nella stessa domus Augusta e nella famiglia del Princeps le tensioni economico-sociali della metropoli, i nuovi gusti e i nuovi ricchi.
Nonostante le astiose critiche, quasi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] », vale a dire leggi e istituzioni, a tali eventi. L’«occasione» machiavelliana è la scintilla, il kairós, che nella tensione fra la virtù, il valore tutto umano del principe e la fortuna, il risvolto notturno, imprevedibile degli eventi, accende l ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] stabilito di venire incontro ugualmente alle esigenze della clientela in deroga alle disposizioni governative tese a raffreddare le tensioni nel sistema creditizio.
Nel corso del primo conflitto mondiale il F. venne anche chiamato a far parte della ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] regime"; rilevate le conseguenze positive del discorso pronunciato da Mussolini a Pesaro il 18 ag. 1926, grazie al quale la tensione dei cambi, nel giro di poche settimane s'era calmata, il C. esprimeva tuttavia non velate riserve circa i limiti ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] tra loro. Il risultato furono romanzi di aspetto e talora temi ottocenteschi, ma in realtà percorsi da forti tensioni destrutturanti sul piano formale e impegnati con passione civile in una profonda critica della contemporaneità e in un’originale ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] gli autori citati è presente anche Baldo degli Ubaldi) - la possibile concessione del titolo regio a Gian Galeazzo.
Superate le tensioni sorte nel 1396 con la Francia intorno al possesso di Genova, cui G. rinunciò pur di non compromettere i rapporti ...
Leggi Tutto
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...