Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] , chiara nel F. sin da quando nel 1874 era assessore comunale a Forlì, che ogni iniziativa politica dovesse mirare a smorzare le tensioni e a colmare la distanza tra istituzioni e popolo. Il fatto è che dopo il 1871, e cioè al suo ritorno dalla ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] .le vicende della politica internazionale stavano precipitando il Regno verso la cosiddetta campagna di Velletri. In questi anni di gravi tensioni era ancor più evidente la complessa e varia esigenza di riforme che il paese avvertiva. Il saggio del B ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] cioè, della base elettorale del blocco.
Il F. si dimise da assessore nel marzo 1911, facendo per primo le spese delle tensioni che la mancata riforma aveva innescato nella maggioranza: nella quale, comunque, non venne meno la solidarietà di fondo. La ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] 1708-09 si era giunti persino a un conflitto militare per la questione di Comacchio. Erano stati inoltre motivi di tensione le questioni giurisdizionali a Napoli e Milano così come la promozione a cardinale del gesuita e ambasciatore imperiale a Roma ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] veste è il Ragionamento sulla libertà del commercio del pesce in Napoli (ibid. 1789), nelle cui pagine – cariche di tensione morale – trovano espressione le sue idee economiche e le sue aspirazioni di progresso civile ed equità sociale. Alla fine del ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] attacchi che sarebbero stati portati da bande saracene contro Tortona agli inizi del quarto decennio del secolo) acuirono queste tensioni.
Appena assunto il governo abbaziale, G. dovette, a sua volta, fronteggiare le usurpazioni compiute ai danni del ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] , legato anche a comuni riferimenti, da Esprit ed Emmanuel Mounier a Nikolaj Berdjaev, e anche a tensioni politiche connesse alle diverse prospettive istituzionali. La questione repubblicana, tuttavia, «non intaccava questi saldi orientamenti di ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] .
Intenso e meglio documentato, il percorso del G. nell'ultimo decennio del secolo appare paradigmatico delle tensioni interne alla cultura figurativa lombarda, ancorata a un bagaglio iconografico tardosecentesco, ma già precocemente percorsa da ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] senza indulgere a giudizi sommari o a condizionamenti emotivi.
Questo equilibrato e tempestivo intervento valse a far decantare le tensioni e riuscì, si può dire inaspettatamente e rapidamente, a por fine al dibattito. Tanto più brillante il successo ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] difesa del medesimo da parte di 50 balestrieri. Qualche tempo dopo, probabilmente all'inizio del 1376, si determinarono nuove tensioni con l'Austria, che non intendeva restituire la chiusa di Quero e altri territori nel Trevigiano. Giunsero a Venezia ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...