GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] si sentiva minacciata nel suo ideale di stabilità di fronte all'insicurezza, ai torbidi, all'affollamento umano e alle tensioni nelle campagne causate dal montante pauperismo di fine '500" (Gnavi, 1990, p. 71); evidenzia in grado massimo le tecniche ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] suprema creazione divina, hanno fatto sì che da alcuni sia ritenuto una figura nella quale si avvertono ancora forti le tensioni della cultura medievale; altri invece hanno sottolineato che il carattere innovativo del suo approccio ai testi sacri, in ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] dei Castelbarco al colpo di Stato tentato nel 1354 da Fregnano Della Scala resta infatti molto dubbia. Come momento di vera tensione nella Valle dell'Adige si può dunque ricordare solo quello dell'ottobre del 1355, quando il D., in seguito all ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] ou Le procès di Favart e La nouvelle Italie di Jean Galli di Bibbiena, entrambe del 1762); a ciò si aggiunsero tensioni e malumori con critici e librettisti. Già nell'agosto del 1761 sul Mercure de France comparve una sua risposta indignata alle ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] a Kassel (Fluidità contrapposta, 1958, ripr. in Giò Ponti. Il percorso di uno scultore, 2011, p. 24), e Superfici in tensione. Con queste ultime si presentò con una personale alla Galerie internationale d’art contemporain di Parigi nel 1959 e, sempre ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] (Gorani). Con il retaggio di pauperismo e di criminalità diffusa lasciato dalla lunga guerra, il problema politico più scottante nelle tensioni tra Chiesa e Stato era la questione dell'asilo nei luoghi sacri. Alle proteste del L. per le perquisizioni ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] gli scritti, impugnate le verità sulle quali riposa l’ordine religioso e morale).
La moglie, non più in grado di sostenere tensioni così forti, fu accolta da Pareto in Svizzera dove già erano in collegio i figli Diomede e Adelchi. Pantaleoni rimase a ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] il fiorentino Antonio Agli, il cui arrivo inasprì le lotte intestine delle fazioni.
Risalgono infatti a questo periodo le tensioni interne alla città riguardanti l'appalto per lo sfruttamento di alcune cave d'allume, ottenuto all'inizio del 1470 dal ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] nel 1056, mentre contestualmente comparve in Calabria l'ultimo dei fratelli Altavilla, Ruggero. Ben presto si manifestarono le prime tensioni tra i fratelli (originate da un misto di invidia e timore da parte del Guiscardo), che rappresentano una ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] a circa 11.900 ducati.
Il potere del segretario non fu però incontrastato: già negli anni Settanta si attestano le prime tensioni, all’interno della corte, fra Petrucci e un influente nucleo di opposizione facente capo ai Carafa, e in particolare al ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...