ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] del Marocco di aiuti per l'isola.
Come regina d'Aragona E., inoltre, assolse un importante ruolo di mediazione delle tensioni interne. L'intervento di E. fu richiesto anche dal giudice sardo Mariano d'Arborea, il quale, mentre dichiarava la propria ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] la durata di due anni confermava, del resto, la loro eccezionalità - nascevano in un contesto di gravi tensioni politico-sociali (tentativi mazziniani, moti contadini, attività di nuclei internazionalisti) nel quale giuocava un ruolo determinante la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] militari in Umbria e in Toscana. L'impegno profuso nel tentativo di arrestare l'avanzata straniera riattivò le annose tensioni Malatesta-Montefeltro, infrangendo la tregua del 21 marzo 1380 contratta dalle due famiglie su mediazione di Firenze e ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] del Cinquecento, in Rinascimento, s. 2, XVII (1977), pp. 86 ss.; S. Peyronel Rambaldi, Speranze e crisi nel Cinquecento modenese. Tensioni religiose e vita cittadina ai tempi di Giovanni Morone, Milano 1979, pp. 209, 241, 243, 260; C. Eubel-G. Gulik ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] Franciolli, Milano 1999, pp. 259-272; G. Lerza, L’architettura di Martino Longhi il Vecchio, Roma 2002, p. 37; M. Fratarcangeli - G. Lerza, Architetti e maestranze lombarde a Roma (1590-1667). Tensioni e nuovi esiti formativi, Pescara 2009, pp. 9-80. ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] meno esplicita dagli agiografi che vi conferirono con il passare del tempo un tenore assai drammatico - si ebbero notevoli tensioni tra F., i frati e la gerarchia ecclesiastica. Di esse tracce innegabili possono essere rintracciate nel testo medesimo ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] a trovare toni suggestivi per la rievocazione di ambienti d'epoca, di interni di famiglia, di atmosfere drammatiche e cariche di tensione. Un cenno a parte meritano ancora i suoi libri di storia. In polemica con P. Spriano, egli aveva più volte ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] più opportuno de quello al presente l'appari"; riflettendosi nella condotta dei due oratori che, circospetti dinanzi alle nuove tensioni tra la Francia e il Valentino, concludevano: "Nui veramente non se ingerimo" (Capi del Cons. dei dieci. Lett. amb ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] spirituali, ai quali confermò la loro appartenenza all'Ordine francescano. Il compromesso non risolveva praticamente nulla: le tensioni tra le due parti, entrambe convinte di aver ottenuto ragione, provocò poco tempo dopo nuovi dissidi più violenti ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] fino alle pagine dell'arduo esperimento della fusione del Perseo (II, par. 75-77), il racconto è percorso da una tensione costante che carica di un valore esemplare tutta la materia biografica e costruisce i fatti su un unico livello strutturale ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...