Portogallo, storia del
Francesco Tuccari
Un piccolo regno alla conquista del mondo
Il Portogallo conobbe un’epoca di grande potenza tra il Quattrocento e il Cinquecento, quando diede vita a un vasto [...] dei garofani (un colpo di Stato messo in atto da forze militari progressiste).
Da allora, dopo una fase di tensioni all’interno della stessa élite militare al potere, il paese acquistò una crescente stabilità, consolidando le istituzioni democratiche ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e 1281), soprattutto grazie ai kamikaze, i tifoni che decimarono le flotte nemiche, gli Hōjō dovettero affrontare endemiche tensioni interne che portarono alla loro fine politica (1333).
Nel tormentato periodo che seguì, contrassegnato fino al 1392 ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] fino al 2005).
Nel novembre 2004 l’uccisione del regista T. van Gogh da parte di un estremista islamico alimentò le tensioni già presenti nella società sui problemi dell’immigrazione e tra la primavera e l’estate del 2006 la coalizione al potere si ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] rivolta del 1837, a quella del 1848.
Annessa al Regno d’Italia nel 1860, la S. fu attraversata da forti tensioni politiche e sociali, culminate nella rivolta di Palermo del 1866 e nelle agitazioni contadine del 1893 (➔ fascio). Negli anni seguenti ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di entrare a far parte dell’Unione Economica e Monetaria europea (UEM). I risultati di tale politica, che ha provocato forti tensioni sociali, si misurano con la riduzione del disavanzo del settore pubblico dal 9,9% del PIL (1994) all’1,8% (2000 ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] settembre 1915, nel febbraio 1917 venne ferito in un'esercitazione e tornò alla direzione del giornale. Nelle tensioni del dopoguerra M. operò dapprima un cauto avvicinamento alle posizioni nazionaliste con la fondazione dei Fasci di combattimento ...
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Stato dell’Asia che si estende nella parte sud-orientale della Penisola Arabica; si affaccia a N sul Golfo Persico e a NE per un breve tratto sul Golfo di Oman; confina a O e a S con l’Arabia Saudita, [...] , il Paese si è contraddistinto per una sostanziale stabilità all’interno del contesto regionale, pur registrando alcune tensioni interne, causate dal difficile rapporto tra le autorità centrali e la Fratellanza musulmana locale, rappresentata dal ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] suo partito risultati elettorali sempre superiori alla soglia del 40%.
Negli anni 1970 B. fu attraversata da diverse tensioni, culminate nel marzo del 1977 nell’uccisione del militante di Lotta continua Francesco Lorusso, colpito durante uno scontro ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] una serie di riflessioni e di proposte teoriche (C. Fourier, P.-J. Proudhon, H. de Saint-Simon). Le tensioni sociali culminarono nella partecipazione degli o. francesi alla rivoluzione del 1848, ma la pesantissima sconfitta della rivoluzione e il ...
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Stato dell’Africa centro-settentrionale, comprendente il vastissimo territorio tra il Niger e il Lago Ciad e il Camerun (a O), il Sudan (a E), la Libia (a N) e la Repubblica Centrafricana (a S).
Il paese, [...] ambientali si combinano e interagiscono i disastrosi effetti dell’instabilità politica, del conflitto con la Libia e delle persistenti tensioni interne tra i gruppi neri del Sud e quelli islamici del Nord: le spropositate spese militari hanno per ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...