Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] virtù di pochi, illuminate dalla miracolosa azione di Dio, può continuare a testimoniare il mistero della redenzione e la tensione verso il saeculum escatologico, riconoscendo la vanità di questo mondo, destinato all’annientamento66, di cui lo stesso ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] questa concezione, trattarono e studiarono le proprie discipline come distinti campi del sapere; questo atteggiamento provocò alcune tensioni, soprattutto con la regina delle scienze, la teologia.
Con il diritto e la medicina la conflittualità si ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] dell’Opera e i provvedimenti di Pio X, a 135. La ripresa iniziò dal 1907, in coincidenza con l’accentuarsi di tensioni dovute all’andamento dell’economia e con l’attivismo dell’Unione economico-sociale. Durante l’assemblea di tale organismo, tenuta a ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] lo splendore dell’archetipo e in qualche modo esso si fa presente, pur conservandosi la distinzione ontologica e la tensione dinamica tra le due realtà, così nel voivoda moldavo – che solo in rapporto all’ideale paradigmatico dell’imperatore veniva ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] quando non provvidenzialistica, Momigliano individua un campo preciso e concreto in cui il conflitto, o quanto meno le tensioni sociali del IV secolo, si manifestano. Questo campo è quello dell’esercito. Infatti, a seguito dell’introduzione del ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] primavera del 1736 una serie di gravi abusi commessi a Roma dagli arruolatori napoletani e la violenta reazione popolare portarono la tensione fra i due Stati a un punto di rottura: ne seguirono l'espulsione del nunzio da Napoli e duri provvedimenti ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] cultura è costretta a svilupparsi assumendo le forme di una cultura precedente non ancora superata, dando luogo a tensioni e a formazioni ibride peculiari. Questo concetto può essere applicato anche ai moderni imperi coloniali. Diversamente da quanto ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] come Weltanschauung in sé conchiusa, risolva tutti i problemi, e infine la sete di potere e le tensioni politiche mondiali oltrepassino una certa soglia. Queste spinte potrebbero allora risolversi nella convinzione che sia possibile risolvere i ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] di Gerusalemme. Weizmann dirigeva con autorevolezza e moderazione le attività della Jewish Agency, mirando a non suscitare tensioni con la popolazione araba. Tuttavia, nel 1929, una serie di manifestazioni antiebraiche da parte degli arabi spinse ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] D. prese contatti nel Monferrato, in Germania, con Ludovico il Bavaro, ed a Pavia, con i Beccaria. In questo clima di nuove tensioni si sviluppò l'iniziativa avviata da Azzo da Correggio il quale, con l'appoggio di Roberto d'Angiò, del Visconti e del ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...