LINCEO (Λυγκεύς, Lynceus)
Angelo Taccone
Figlio di Afareo e di Arene, fratello d'Ida. Più ricca assai è la leggenda fiorita intorno a Ida che non quella intorno al fratello. Questi è noto specialmente [...] Afaretidi e rapite loro dai Dioscuri. Nelle varie fonti, tra cui principalissime, almeno per valore estetico, Pindaro, Teocrito, Ovidio, i particolari della lotta fra le due coppie di cugini variano non poco. La rappresentazione esteticamente più ...
Leggi Tutto
ZAMAGNA, Bernardo
Eleonora Zuliani
Letterato, nato il 9 novembre 1735 a Ragusa di Dalmazia, dove morì il 20 aprile 1820. Entrato a 18 anni nella Compagnia di Gesù, ebbe maestri, tra gli altri, i conterranei [...] a Venezia e a Siena l'intera traduzione dell'Odissea; più tardi la traduzione delle opere di Esiodo, gl'idillî di Teocrito, Mosco e Bione. Compose inoltre molte elegie, epistole in versi, epigrammi, idillî, orazioni, spesso in un latino pieno di vita ...
Leggi Tutto
IRIDE (Ιρις, Iris)
Angelo Taccone
Le indicazioni genealogiche circa I. fanno tutte capo alla Teogonia esiodea, vv. 265 e 780, dove essa è detta figlia di Taumante e dell'oceanina Elettra, colei che altrove [...] testimonianze figurate che non letterarie. A poco a poco, specie con Euripide e poi con i poeti alessandrini (Callimaco, Teocrito, Apollonio Rodio) diviene piuttosto messaggera della sposa di Zeus. Quinto Smirneo e Nonno ci dànno un'I. completamente ...
Leggi Tutto
MORDANI, Filippo
Valerio Camarotto
MORDANI, Filippo. – Nacque a Ravenna l’8 settembre 1797, terzogenito di Antonio e di Annunziata Mazzotti.
Terminate le scuole pubbliche frequentò, tra il 1815 e il [...] si fermò nel 1824 al libro I). Tra il 1823 e il 1826 si dedicò ai volgarizzamenti dai classici (Mosco, Bione, Teocrito, Seneca e Plutarco, poi raccolti in Alcune traduzioni, Ravenna 1838, per le nozze Barbiani- Vitelloni).
Dopo la pubblicazione delle ...
Leggi Tutto
DAFNI (Δάϕνις Daphnis)
F. Brommer
Figlio di Hermes e di una ninfa. La sua terra natale è la Sicilia, dove nacque in un boschetto di lauro. Da questa circostanza deriva il suo nome che equivale al nome [...] una ninfa; quando egli però le fu infedele, questa lo privò della vista. D. morì poco dopo. Fu cantato da Teocrito; Sositeo, un contemporaneo del poeta, trattò la leggenda in una commedia satirica.
La più celebre rappresentazione plastica è data dal ...
Leggi Tutto
Grecista e latinista, nato a Ragusa di Dalmazia il 17 gennaio 1719, morto a Roma il 22 novembre 1794. Giovanetto entrò, in Roma, nella Compagnia di Gesù nel 1734, divenendo con Ruggero Boscovich, uno dei [...] C.), in Rad, XCVI e XCVIII; Ð. Körbler, O Kunić ćevu i Zamanjian làtiuskom prijevodu Teokritovih pjesama (Intorno alle poesie di Teocrito tradotte in latino dal Cunich e dallo Zamagna), in Rad, CLXIV; L. Rava, Un salotto romano del Settecento: Maria ...
Leggi Tutto
Poeta greco, vissuto verso la fine del sec. II a. C. Non abbiamo dirette notizie della sua vita, ma probabilmente ha valore cronologico la serie canonica dei bucolici, nella quale si trova per ultimo. [...] , non gli eroi della tradizione. Quando alza il tono, diventa gonfio, come nell'Epitafio di Adone, nel quale, imitando Teocrito, cercò invano d'introdurre un'armonia ritmica, pur senza una simmetria schematica delle parti, con l'uso del ritornello o ...
Leggi Tutto
Filologo, nato a Pinerolo il 16 luglio 1879. Laureatosi nel 1901 nell'università di Torino, è stato dal 1922 professore di letteratura greca nell'università di Palermo, e dal 1925 è professore di letteratura [...] : L'epigramma greco, Bologna 1921; Eros, il libro d'amore della poesia greca, Torino 1921; Gl'Idillii di Teocrito, trad., Palermo 1924 e Teocrito, saggio critico, Bari 1934; le Trachinie, Firenze 1933; l'Edipo a Colono, ivi 1936 (le introduzioni a ...
Leggi Tutto
Celebre sorgente sacra nelle vicinanze a est del santuario di Delfi, in una gola pittoresca ai piedi della rupe Fedriade. L'acqua scorre entro un'insenatura della parete rocciosa lungo una conduttura. [...] alla fonte Castalia la virtù d'ispirare la poesia e, del resto, le Muse eran denominate Castalidi già dal tempo di Teocrito (Idyll., VII, 148).
Bibl.: Baedeker, Grèce, Lipsia 1910, p. 154 seg.; Geisau, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. d. class ...
Leggi Tutto
TOLOMEO II Filadelfo (Φιλάδελϕος), re d' Egitto
Evaristo Breccia
Nato a Coo nel 309-8 da Berenice, quando il padre, Tolomeo I (v.), combatteva contro Antigono per estendere e fortificare la sua influenza [...] cui accorrevano d'ogni dove folle numerose. Alla sua corte attrasse letterati, poeti e artisti che ne celebrarono, particolarmente Teocrito, lo splendore e le imprese. Ma le vittorie militari e le conquiste erano opera dei suoi generali; la politica ...
Leggi Tutto
bucolico
bucòlico (ant. buccòlico) agg. e s. m. [dal lat. bucolĭcus, gr. βουκολικός «pastorale», der. di βουκόλος «pastore di buoi»] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla bucolica; poesia b., genere b., poeta b.; cantor de’ buccolici carmi (Dante),...
idillio
idìllio s. m. [dal lat. idyllium, gr. εἰδύλλιον, dim. di εἶδος «immagine»; propr. «quadretto, bozzetto»]. – 1. Presso i Greci, breve componimento poetico, di genere descrittivo, prevalentemente, ma non esclusivamente, bucolico e agreste:...