PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] qualità è costituito da quello eburneo a unica fila di dentelli, databile intorno al 600 e appartenuto alla regina Teodolinda (Monza, Mus. del Duomo), secondo la tradizione dono di papa Gregorio Magno, conservato in una montatura in metallo prezioso ...
Leggi Tutto
ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] di fondamento appare invece l'ipotesi di un invio da R., da parte del papa Gregorio Magno, della legatura offerta da Teodolinda alla basilica di S. Giovanni a Monza (Monza, Mus. del Duomo), opera che trova nell'ambito della corte longobarda i suoi ...
Leggi Tutto
Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] a noi pervenuti è più ricco della legatura di un evangeliario di Monza che reca la dedica della regina Teodolinda (circa 590) a S. Giovanni, capolavoro di oreficeria, con inseriti cammei antichi, gemme à cabochon, granate cloisonnées entro cornici ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] (493-526) e i due piatti di una cassetta da libro (Monza, Mus. del Duomo) fatta realizzare dalla regina dei Longobardi, Teodolinda (m. nel 625), nei quali le superfici in oro recano ognuna una crux gemmata contornata da vetri alveolati, con il motivo ...
Leggi Tutto
TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] , 1976), riconosciuto nei pressi del duomo, cioè nella stessa area dove poi sarebbe sorto il palazzo di Teodolinda, che potrebbe allora essere una semplice ristrutturazione dell'edificio goto e di cui sono state riconosciute ipoteticamente alcune ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] gli oli che ardevano nelle lampade poste sui sepolcri venerati (come quelli raccolti dal presbitero Giovanni per la regina Teodolinda all'epoca di Gregorio Magno), il fenomeno delle traslazioni delle reliquie iniziò in Oriente già all'epoca dell ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] , metà del sec. 6°) e settentrionale (Monza, Mus. del Duomo, pluteo da S. Giovanni Battista, c.d. 'lastra di Teodolinda', fine del sec. 6°).
Nell'arte romanica l'a. si incontra frequentemente, rappresentato inginocchiato, con una lancia a croce e con ...
Leggi Tutto
LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] apostoli.Le opere di oreficeria rientrano fra le tecniche più antiche usate per le coperte di lusso. Già l'Evangeliario di Teodolinda a Monza (Mus. del Duomo), databile all'inizio del sec. 7°, presenta una coperta, la più antica pervenuta tra quelle ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] all'epoca di Gregorio Magno (590-604) raccolse l'olio un tal Giovanni per farne dono alla sua regina Teodolinda (Valentini-Zucchetti, Cod. top., Il, p. 36 ss.).
Indice dei cimiteri (Index coemeteriorum vetus), catalogo dei maggiori cimiteri romani ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] sole costruzioni di quel periodo, note dalle fonti, siano la basilica di S. Giovanni e il palazzo, fatti erigere da Teodolinda nella sua residenza estiva di Monza (Paolo Diacono, Hist. Lang., IV, 21-22).L'organizzazione urbanistica e i tipi edilizi ...
Leggi Tutto