Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] Si dovrà attendere Teodorico (Il Dietrich von Bern delle cronache tedesche è il Teodorico di Verona) 129 ss.; C. Anti, L'arco dei Gavi a V., in Architett. e arti decorat., I, 1921-22, p. 121 ss.; P. Marconi, Notizie sulle sculture antiche di V., in ...
Leggi Tutto
BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] alquanto piacevoli essendovi una compagnia di bravissimi ballerini" (Teodorico, libretto di A. Salvi, musica del B., 1748 a Modena e nel 1755-56 a Padova. Nel 1749 compose "i recitativi e la maggior parte delle arie" (come è scritto sul frontespizio ...
Leggi Tutto
FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] fazione moderata, o addirittura di quella simmachiana, dell'aristocrazia senatoria. Alla fine del 506 Teodorico inviò a F. quale "caput Senatus" l'ordine di attuare i decreti approvati dal sinodo romano del novembre 502 in materia di edifici sacri e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Raffinato intellettuale e influente personalità dell’ordine domenicano, Meister Eckhart cerca [...] il 1295 e il 1298 Eckhart torna in Germania e compone per i confratelli del convento di Erfurt, di cui è priore, le Reden sostituisce la visione intellettuale di Dio, di cui avevano parlato Teodorico di Freiberg ed Eckhart, con l’unione “mistica” tra ...
Leggi Tutto
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] vasta raccolta documentaria anche inedita, accessibile o citata in http://www.teodorico pedrini.it/QASAF.htm (Centro studi Teodorico Pedrini di Fermo).
Tra la vasta bibliografia e per i testi citati, si segnalano: P.-C. Parisot [alias Norbert de Bar ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un indicatore della portata del rinnovato interesse del mondo cristiano per le matematiche [...] del XII secolo, per costituire la cornice in cui inquadrare i vari aspetti delle scienze naturali.
Il Timeo di Platone era le opere successive di Witelo, di John Peckham e di Teodorico d Freiberg danno sempre maggior consistenza e impulso a questo ...
Leggi Tutto
Stati Baltici
Vello Salo
Marta Rasupe
Juozas Gailius
Baltici Estonia. - L'interesse per gli autori classici europei occidentali e quindi anche per D. fu destato dal gruppo letterario Noor-Eesti (Giovane [...] sono così apparsi in tutto, in traduzione estone, sei canti (If I, III-V, IX, X) e tre frammenti (If XII, XXII i contatti con l'Italia esistevano già fin dai tempi in cui gli ambasciatori degli Aesti, popolo baltico, giungevano alla corte di Teodorico ...
Leggi Tutto
BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] in connessione con la politica di alleanze del sovrano ostrogoto Teodorico (493-526) e l'espansione del regno franco.
Origini regioni retiche tra le Alpi e il Danubio erano indispensabili per i rapporti tra gli Ostrogoti e il regno dei Turingi. La ...
Leggi Tutto
Vedi VIRUNUM dell'anno: 1966 - 1997
VIRUNUM (v. vol. VII, p. 1186)
G. Piccottini
La sostanziale scomparsa della città romana scavata fino agli anni Trenta è compensata in parte dall'avvio di nuove indagini, [...] il livello era più alto dell'area circostante, e quindi i portici erano disposti su doppio ordine in modo da risultare agibili Noricum, divenuto nel frattempo provincia sottoposta all'ostrogoto Teodorico; anche a questo si deve lo spopolamento della ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] quasi contemporaneamente Alamanni, Svevi, Alani, Vandali, Burgundi a riversarsi dentro i confini e culmina nel sacco di Roma, che Alarico compie nel 410 caso dei Goti di Teodorico e dell’invasione longobarda. Il regno di Teodorico (493-526), basato ...
Leggi Tutto
donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...
apposizione
appoṡizióne s. f. [dal lat. appositio -onis, der. di apponĕre «apporre»]. – 1. L’atto di apporre: l’a. della firma, del timbro d’ufficio, della data, del sigillo. In diritto, azione di a. di termini, azione con cui il proprietario...