Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] Questo costume per l'antico Egitto ci è comprovato da passi di Erodoto (II, 136), Diodoro (I, 92, 93), Stobeo (Serm. 38), Luciano a. 537); divieto che ritorna altresì in Occidente nell'Editto di Teodorico (c. 75) e che sta a dimostrare la frequenza di ...
Leggi Tutto
ROTARI
Enrico BESTA
. Re longobardo (636-656). Restaurò l'ordine interno, combatté il separatismo dei duchi, diede nuovo impulso alla guerra contro i Greci, completando le conquiste longobarde ai loro [...] da pensare a legislatori più antichi come Eurico o, magari, Teodorico I. Leggendo l'editto di R., che spesso presenta Halban, Das römische Recht in den germanischen Volksstaaten, Breslavia 1901, II, pp. 1-203. Per ulteriore bibliografia cfr. E. ...
Leggi Tutto
Popolazione tedesca, nominata la prima volta nell'anno 213, quando Caracalla li combatte sul Meno (Dione Cassio, Epit. 77, 13, 4.6; 14,1). Essi, secondo numerose e sicure testimonianze posteriori, sono [...] . Prima del 450 queste popolazioni stanno sotto una quantità di re (ne vengono nominati fino a 15); Teodorico parla di Alamannici populi (Cassiodoro, Var., II, 41), e di alcuni di essi noi conosciamo i nomi: p. es., gli Juthungi, i Lentienses (nel ...
Leggi Tutto
È il porto militare fondato da Augusto a circa 5 km. da Ravenna, il quale prese il nome dalla flotta che vi stanziava. Il luogo dove è ora Ravenna un tempo era sul mare o presso; anche in antico la spiaggia [...] grandi assedî storici per l'occupazione di Ravenna: Odoacre (476), Teodorico (491-493), Belisario (540). Classe fu spogliata nel 579 I duca di Spoleto. Verso il 719 fu invasa da Faroaldo II, ma restituita all'esarcato per ordine di Liutprando, che l' ...
Leggi Tutto
Pare nascesse nel 466; e già nel 481, alla morte del padre Childerico, divenne re di uno dei regni dei Franchi Salî, con centro a Tournai, limitato ad occidente dai dominî del romano Siagrio. E contro [...] re franco; il quale nella celebre vittoria di Vouillé (507) schiacciò il re Alarico II, e l'uccise di sua mano. Più ancora avrebbe fatto se non fosse stato trattenuto da Teodorico, re degli Ostrogoti, il quale, oltre a essere imparentato con l'uno e ...
Leggi Tutto
PADERBORN (A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Città della Vestfalia orientale, posta al limite del bassopiano di Münster, a 120 m. s. m., presso le rive del fiume Pader (affluente [...] nella borghesia. Soltanto nel 1604, per opera del vescovo Teodorico von Fürstenberg (1585-1618), il cattolicesimo fu ristabilito, e centrale.
Bibl.: W. Richter, Geschichte der Stadt P., I-II, Paderborn 1899-1903, id., Die Bau- u. Kunstdenkmäler der ...
Leggi Tutto
Popolazione rezia che abitava, nell'età imperiale romana e nei primi secoli del Medioevo, la zona del Brennero. L'ultimo ricordo di questo popolo è conservato in un testamento dell'827 (Th. Bitterauf, [...] di Venanzio Fortunato (IV, 465) e in una lettera di Teodorico (Cassiodoro, Varia, I, 11) fanno ritenere molto probabile che ); per la toponomastica prelatina, C. Battisti, in Studi Etruschi, II (1928), pp. 647-682; per la stratografia, C. Battisti ...
Leggi Tutto
Secondo un sermone di Pier Crisologo, vescovo di Ravenna tra il 425 e il 450, A. fu il primo vescovo di questa città, ebbe non breve pontificato, patì più volte per la fede, morì al tempo delle persecuzioni, [...] può dedurre che egli governò la sua chiesa tra la fine del sec. II e il principio del III. Intorno alla metà del sec. VII la fuori o S. Apollinare in Classe), fu eretta per ordine di Teodorico, ariano, e da lui dedicata a Gesù Cristo Salvatore; quando ...
Leggi Tutto
Nato fra il 469 e il 471, entrò diciottenne nel clero di Chalon-sur-Saône, e due anni dopo nel monastero di Lérins. Per ricuperare la salute si recò ad Arles. Qui ebbe maestro di rettorica Giuliano Pomerio, [...] successore. Divenuto vescovo (503), C. ebbe dal re visigoto Alarico II il permesso di convocare il concilio d'Agde. Acquistò poi a Ravenna, la fiducia del nuovo re, l'ostrogoto Teodorico, e ottenne, a Roma, da papa Simmaco, la conferma dei privilegi ...
Leggi Tutto
Popolazione appartenente al gruppo dei Germani del Nord, forse in origine un ramo dei Gauti del sud-ovest della Scandinavia. È controverso se qui fosse la prima loro sede, o fosse nell'isola di Seeland [...] . Cassiodoro Senatore (Var., III, 3) scrive in nome di Teodorico al loro re, perché induca Clodoveo a risolvere pacificamente la contesa Dahn, Die Könige der Germanen, Monaco 1867-1869, II; O. Bremer Ethnographie der germanischen Stämme, in Paul, ...
Leggi Tutto
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...
tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...