PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] p. 432; Di Berardo, 1991) e nel momento in cui papa Leone III (795-816) si accingeva allo scadere del secolo a dotarla di una Procopio (Anecdota, I, 33); a Ravenna, il p. di Teodorico, talvolta indicato nelle fonti dell'epoca come 'sacro p.' (Ward- ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] e quando fu occupata dai Goti, al tempo di Teodorico (493-526), sembra addirittura avere conosciuto un periodo già dal precedente (Brühl, 1970), e consacrata nel 1147 da papa Eugenio III. Il suo schema è a tre navate (forse si pensò di trasformarla a ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] cura di D. Comparetti (Fonti per la storia d'Italia, 25), III, Roma 1898, pp. 245-252; Sancti Filastrii Episcopi Brixiensis diversarum hereseon 1988; G. Panazza, Brescia e il suo territorio da Teodorico a Carlo Magno secondo gli studi fino al 1978, in ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] -302, 491-531; pseudo-Dionigi l'Areopagita, De divinis nominibus, in PG, III, coll. 585-994: 693-700 (trad. franc. a cura di M. , a cura di J.M. Déchanet, in SC, CCCI, 1982; Teodorico di Chartres, Commentaries on Boethius, a cura di N.M. Häring ( ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] delle testimonianze letterarie come la lettera indirizzata da Teodorico al suo architetto Aloisio (v.), nella quale de Jordania, Madrid 1975; J. Sourdel-Thomine, s.v. Ḥammām, in Enc. Islam2, III, 1975, pp. 142-147; A. Louis, ivi, pp. 148-149; R. W. ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] l'influenza di Ravenna, ove i mosaici (c.d. palazzo di Teodorico, S. Vitale, S. Michele in Africisco, S. Apollinare in Classe califfato di al-Walīd I (705-715), ma assegnato a Yazīd III (744) da Grabar (1973). Qui la tecnica tradizionale del mosaico ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] energicamente restaurato nelle soprastrutture, forse dal re ostrogoto Teodorico.Il secondo periodo (secc. 9°-10°) fu Wirth, I-II, Leipzig 1962-1963); id., De Aedificiis libri VI, ivi, III, 2, Leipzig 1913 (nuova ed., ivi, IV, Leipzig 1964), pp. 114- ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] fu ricostruito dal vescovo Giovanni - Giovanni II (m. nel 911) o Giovanni III (m. nel 924) -, si ipotizza che la cinta muraria sia stata ampliata Madonna con il Bambino sul primo pilone destro di S. Teodoro. Nelle due figure di S. Pietro e S. Paolo, ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] e dedicata dieci anni dopo. Eusebio di Cesarea (Vita Const., III, 29-40) narra in modo vivido, sebbene per certi aspetti , 1097-1291, a cura di R. Röhricht, Innsbruck 1893, p. 214; Teodorico, Libellus de locis sanctis, a cura di M.L. Bulst, W. Bulst, ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] m. nel 507; Vienna, Kunsthistorisches Mus.), e l'ametista di Teodorico, re degli Ostrogoti (m. nel 526; Berna, coll. caso di Walter de Ripa, l'orafo londinese autore del s. di Enrico III d'Inghilterra (1216-1272), o degli incisori dei s. dei re d' ...
Leggi Tutto
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...