VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] vòlta monolitim del monumento coregico di Lisicrate ad Atene (sec. IV a. C.), fu solo in periodo ellenistico che si cominciarono agente invece per solo peso è quella della tomba di Teodorico a Ravenna, ricavata in un unico colossale blocco scavato ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 1000-1315, Roma 1970; I. Ehrensperger-Katz, s.v. Stadt, Städte, in LCI, IV, 1972, coll. 198-205; N. Schneider, s.v. Städte, zwei, ivi, coll. Duecento le chiese della Metropoli e degli Haghioi Teodori, seguite a distanza di pochi anni dall'Odighitria ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] pp. 1-7; s.v. Chapiteau, ivi, II, 1854b, pp. 480-544; s.v. Crochet, ivi, IV, 1859, pp. 400-418; s.v. Sculpture, ivi, VIII, 1866, pp. 97-279; s.v. Tas che accolgono al centro i monogrammi di Giustiniano e Teodora (Kautzsch, 1936, pp. 194-196; Strube, ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] (sono attestati alcuni restauri alle città a opera di Teodorico), e poi fu al centro della guerra greco-gotica la prima fase della decorazione, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] princières bâties en France du Xe au XIIe siècle, Le Moyen Age, s. IV, 10, 1955, pp. 27-61, 291-317; 20 años de restauración Procopio (Anecdota, I, 33); a Ravenna, il p. di Teodorico, talvolta indicato nelle fonti dell'epoca come 'sacro p.' (Ward- ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] quando fu occupata dai Goti, al tempo di Teodorico (493-526), sembra addirittura avere conosciuto un 121-153; G. Dalli Regoli, Scrittura e figura tra XI e XII secolo, CrArte, s. IV, 49, 1984, 2, pp. 28-37; L. Gai, L'altare argenteo di San Jacopo nel ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] d'Italia nel settore pubblico, esaltata anche dalle fonti (Anonimo Valesiano, IV, 18, 18). È verosimile che il sobborgo di Classe sia assurto al rango di città proprio con Teodorico, quando la c.d. basilica Petriana, che trae il nome dal vescovo ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] colle a sinistra dell'Adige; quest'ultima fu occupata da Teodorico (493-526) che vi costruì il proprio palazzo. Nel Altichiero e Jacopo d'Avanzo e i Palazzi Scaligeri di Verona, CrArte, s. IV, 6, 1959, pp. 313-334; P.L. Zovatto, L'arte paleocristiana ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] l'influenza di Ravenna, ove i mosaici (c.d. palazzo di Teodorico, S. Vitale, S. Michele in Africisco, S. Apollinare in Classe ; P. de Palol, Arqueología cristiana de la España romana. Siglos IV-VI, Madrid-Valladolid 1967, pp. 197-239, 321-345; C ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] restaurato nelle soprastrutture, forse dal re ostrogoto Teodorico.Il secondo periodo (secc. 9°-10°) De Aedificiis libri VI, ivi, III, 2, Leipzig 1913 (nuova ed., ivi, IV, Leipzig 1964), pp. 114-115, 154-161; Three Byzantine Treatises, a cura di ...
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