Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] Piero Guicciardini, che si era associato al ramo moderato dei Plymouth Brethren e aveva inoltre guadagnato come discepolo Teodorico Pietrocola Rossetti, nipote di Gabriele Rossetti. Il suo arrivo a Nizza, dove la comunità valdese si era completamente ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] , ma con punte contrapposte designanti il c.d. acanto a farfalla (p.es. i c. di Ravenna con il monogramma di Teodorico e quelli in opera nella Basilica di Sant'Apollinare in Classe), documentati sia nella versione corinzia sia in quella composita ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] un'altra Nota inedita sulle versioni tarde di tono comico e parodistico, appartenenti al ciclo delle leggende germaniche su Teodorico, Sigfrido, e così via: ‟Je ne prends pas en considération naturellement les poèmes sur un ton plaisant ou persifleur ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] da Dio per il loro comportamento sacrilego: tra gli altri, Giuliano l’Apostata, Costantino II, il figlio ariano del pio Costantino, Teodorico, Attila e Totila, ma anche Federico II di Svevia e Leone III Isaurico. Subito dopo, Graß elogia quei re che ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ., VIII, n. 4). Dopo la morte di Childeberto nel 596 G. I rimase in contatto con i suoi due figli Teodoberto e Teodorico, con il re di Neustria Clotario II e soprattutto con Brunilde, reggente in Burgundia e Austrasia per i nipoti: a quest'ultima in ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] e il suo seguito in S. Vitale a Ravenna (sec. 6°), di fronte al quale è posto il pannello raffigurante l'imperatrice Teodora con la sua corte. Tra i secc. 4° e 6°, l'imperatore venne anche rappresentato a cavallo, come nell'avorio Barberini, del ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] . Le sue origini risalgono all’iniziativa di due notevoli personalità: il conte Piero Guicciardini, già menzionato, e Teodorico Pietrocola-Rossetti. Non si tratta di una Chiesa strutturata come corpo ecclesiale unitario con una direzione centrale, ma ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] la tecnica. Dal VI sec. a.C. (Roma, fondazioni del tempio di Giove Capitolino) fino all'epoca bizantina (Ravenna, Mausoleo di Teodorico, 526 d.C.) vi è una serie ininterrotta di edifici che attesta la fortuna dell'opera quadrata. Per le sue ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] impedire ad altri di farlo. Sulla base di questo assunto, La Farina rivisitò la storia dei secoli medievali riconoscendo in Teodorico e in Liutprando, in Federico II e in Manfredi, i campioni che avrebbero potuto fondare uno stato nazionale, se non ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] . Colore, struttura, architettura, Venezia 1988; Le mura di Brescia, Brescia 1988; G. Panazza, Brescia e il suo territorio da Teodorico a Carlo Magno secondo gli studi fino al 1978, in G. Panazza, G.P. Brogiolo, Ricerche su Brescia altomedioevale ...
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derrick
〈dèrik〉 s. m. [voce ingl., dal nome di un boia di Tyburn (sec. 16°), Derrick (= Teodorico), passato poi a designare un patibolo]. – 1. Tipo di gru, costituita da un albero verticale, controventato, e da un braccio mobile, imperniato...
donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...