CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , 1-II, 12 e IV, 25, 17-IV, 38, 4. Per il resto Epifanio tornò ai testi originali pur seguendo il criterio compilatorio di Teodoro Anagnostes che era di scegliere uno dei tre autori come base per la narrazione degli episodi comuni a tutti e tre, e di ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] è conosciuto alcun testo irlandese di esegesi biblica anteriore a C.; né abbiamo prove che la versione latina del commento di Teodoro di Mopsuestia al Salterio, con o senza la continuazione di Giuliano di Eclano, fosse già nota in Irlanda nel sec. VI ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] spiegare la relativa facilità dell'insediamento degli Ostrogoti.
Come prefetto del pretorio L. rimase in carica fino al 500, quando Teodorico giunse a Roma per festeggiare il suo trentesimo anno di regno, e dopo aver onorato L. del titolo di patrizio ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] venutasi a creare, nel 493 l’arcivescovo Giovanni di Ravenna riuscì a negoziare un accordo tra le due parti: Odoacre e Teodorico avrebbero diviso il governo della diocesi d’Italia. Dopo un assedio durato tre anni, il re ostrogoto fece il suo ingresso ...
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AMBROGIO
Paolo Lamma
Figlio di Faustino, milanese, parente di Ennodio, iniziò i suoi studi a Milano, trasferendosi poi nel 511 a Roma per frequentare i maestri della capitale, accompagnato dalle raccomandazioni [...] figliolo, un tono più moderato nei riguardi del mondo romano di quello che aveva caratterizzato gli ultimi tempi di Teodorico: questa nomina è perciò indubbiamente un tentativo di conciliare al nuovo governo la simpatia di quei circoli milanesi che ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] , c. 90), Eusebio di Fano e Sabino di Canosa (dei quali riferisce solo l'Anonymus Valesianus, c. 90), con i senatori Teodoro, Importuno, Agapito e altro Agapito (Anonymus Valesianus e Liber pontificalis, p. 276). L'accoglienza riservata a G. e al suo ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] , recandosi da lui a fare atto di sottomissione e di omaggio in nome della sua città e dei Pavesi; e quando Teodorico, dopo essere stato abbandonato da Tufa - il magister militum di Odoacre in un primo tempo passato sotto le sue bandiere - fu ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] l'avvento di nuovi protagonisti a Bisanzio e a Roma, la controversia non si sarebbe sopita.
Dopo la vittoria di Teodorico su Odoacre ai primi del marzo del 493, una delegazione del Senato romano, capeggiata dal magister officiorum Probo Fausto Niger ...
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SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] vescovo di Roma (dal tempo di papa Leone, figura giuridicamente e giurisdizionalmente centrale per le chiese d’Occidente), a scrivere a Teodorico per sapere se la sinodo fosse stata convocata dal papa o quantomeno con il suo assenso. L’8 agosto il re ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] ; si addottorò in "arti" il 15 apr. 1448 nello Studio di Ferrara, dove erano stati suoi maestri il padovano Michele Savonarola, Teodorico da Spilimbergo e il ferrarese Orazio Girondi, e in medicina il 20 febbr. 1449 nello Studio di Siena, avendo come ...
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derrick
〈dèrik〉 s. m. [voce ingl., dal nome di un boia di Tyburn (sec. 16°), Derrick (= Teodorico), passato poi a designare un patibolo]. – 1. Tipo di gru, costituita da un albero verticale, controventato, e da un braccio mobile, imperniato...
donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...