AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] Medioevo a N delle Alpi e dei Pirenei che si sia conservato nella sua integrità.Mentre in S. Vitale a Ravenna Giustiniano e Teodora sono rappresentati con il loro seguito a destra e a sinistra del vano del coro, là dove sarebbero stati anche i loro ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] alle pagine a costituire le tavole dei canoni. Prodotto probabilmente a Brescia, il Codex Argenteus è stato collegato al regno di Teodorico (493-526), ma, al pari dei codici della Siria, non offre legami specifici con la corte.Non vi è dubbio che ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] ) presenta sulle due valve il clipeo con il busto di Cristo fiancheggiato da altri due clipei con i busti di G. e Teodora. E l'unico dittico consolare a noi noto in cui compaia la figura di Cristo, ma la sua novità sta soprattutto nell'associazione ...
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GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] le impronte dei sigilli dei cardinali Matteo d'Acquasparta (Roma, Arch. Segreto Vaticano, AA. Arm. I-XVIII), del 1291 ca., e Teodorico da Orvieto (Parigi, Arch. nat., DD 6173), del 1299 ca. (Gardner, 1975), sia con l'analogo soggetto assisiate hanno ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] pongono questo monumento in testa alla serie dei battisteri paleocristiani e dei m. bizantini (di Galla Placidia, di Teodorico, ecc.): prime gloriose tappe dell'architettura medievale.
Bibl.: J. Weiss, in Pauly-Wissowa, XIV, 1930, cc. 2408-11 ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] del gotico internazionale (affreschi di Písek e Strakonice). Dopo il 1350 subentrò, per influsso italiano, un nuovo realismo (maestro Teodorico e maestri di Vyšší Brod e di Třeboň). Notevoli anche la miniatura e le arti suntuarie. All’epoca di crisi ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] costruzione in pietra concia. Unico esempio di vòlta di pietra agente invece per solo peso è quella della tomba di Teodorico a Ravenna, ricavata in un unico colossale blocco scavato internamente a forma di calotta e sovrapposto alla muratura anulare ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] il tramonto dell'Impero d'Occidente (476), dell'impero dalmatico di Giulio Nepote (480) e sotto i regni italici di Odoacre e di Teodorico. Verso il 540 fu tolta ai Goti e restituita all'impero. Dopo l'invasione avaro-slava del 615 e la distruzione di ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] adriatica, fino ai centri istriani di Parenzo e Pola, domina l'influenza di Ravenna, ove i mosaici (c.d. palazzo di Teodorico, S. Vitale, S. Michele in Africisco, S. Apollinare in Classe, S. Severo in Classe) sono segnati dal gusto prevalente per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] reparent». Un architetto, architectus publicorum, venne creato per il restauro. Cassiodoro, per es., fu incaricato da Teodorico di svolgere tale mansione. Purtroppo, malgrado questi buoni propositi, già nell’età di Giustiniano i templi divennero ...
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derrick
〈dèrik〉 s. m. [voce ingl., dal nome di un boia di Tyburn (sec. 16°), Derrick (= Teodorico), passato poi a designare un patibolo]. – 1. Tipo di gru, costituita da un albero verticale, controventato, e da un braccio mobile, imperniato...
donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...