La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] dei Tre Capitoli (persona e scritti diTeodorodi Mopsuestia, maestro di Nestorio, e scritti di Teodoreto di Ciro e di Iba di Edessa venati di nestorianesimo) e di aver così messo in discussione il concilio di Calcedonia (451) che invece, sui Tre ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] due concetti fondamentali del primo dibattito mariologico: la maternità divina di M. e la sua verginità (Ignazio diAntiochia, Ep. ad Ephesios, 18, 2; Giustino, Apologia, 1, 33; Ireneo di Lione, Adv. haer., III, 9, 2; 10, 2). La discussione dei due ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] demaniale" (39). Niente prova che S. Marco abbia sostituito di colpo S. Teodoro (tra l'altro costruita da poco, sembra nell'810- verso il 1054, Domenico Marango scriveva al patriarca diAntiochia evidenziando in poche battute quanto era mutato - ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] (nr. 9) che tratta dello scisma diAntiochia, il problema che più da presso interessava Basilio di Proto e Giacinto sulla Salaria e di S. Ippolito sulla Tiburtina sovrintendono alle opere di ristrutturazione i presbiteri Vero (E.D. 7, 6), Teodoro ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di Basilina e di Giulio Costanzo, quest’ultimo fratellastro di Costantino, essendo nato da Costanzo Cloro e Flavia Massimiana Teodora, figlia di e i suoi servi lo condussero fuori dalla porta diAntiochia e lo lasciarono lì a chiedere pietà a quelli ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] al collo. Sono collocati in modo da formare un motivo a spina di pesce (Antiochia) o a due a due affrontati e opposti come nella veste serica di due dame del corteo diTeodora in S. Vitale a Ravenna. Questa decorazione trova reali confronti tessili e ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] incentivo alla c., il vescovo Severo diAntiochia dichiarava che anche i membri più poveri di una comunità dovevano dare in offerta almeno restaurato il monastero. È quanto avviene nel typikón diTeodora Synadene (Oxford, Lincoln College Lib., gr. ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] caso, devono viaggiare a proprie spese.
Le esperienze diAntiochia e di Arles permettono di osservare il modo in cui le Chiese locali Sedunum, oggi Sion), il cui primo vescovo sicuro fu Teodoro, morto nel 391, Vindonissa (oggi Windish), Aventicum.
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] nell'immagine di C. (Teodoro Studita, Antirrheticus, I, 12; PG, XCIX, coll. 341-344).Questa concezione dell'immagine di C., eucaristico e del corpo sacrificato di C., dottrina sancita già dai Padri apostolici (Ignazio diAntiochia, Ad Romanos, VII, 3 ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] permettono, però, di suffragare con dati certi l’idea suggestiva di cogliere nel mosaico dell’aula diTeodoro un’eco dei una statua, eretta in un luogo non specificato diAntiochia, che raffigura Antioco IV Epifanio mentre ammansisce un toro, a ...
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nestorianesimo
nestorianéṡimo (o nestorianismo) s. m. – La dottrina cristologica della scuola catechetica di Antiochia in Siria (in partic. di Diodoro di Tarso, Teodoro di Mopsuestia e Teodoreto di Ciro), che prende nome da Nestorio, patriarca...