GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] ricostruzione archeologica documentata dalla Lettera a Leone X (Di Teodoro, 1994), e iniziata nella bottega di Raffaello insieme i suoi collaboratori e a lasciare in sospeso quanto era già in corso d'opera. Le nozze tra il duca e Margherita Paleologo ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] , 1969, p. 69). Nel 1113 il granduca Mstislav I Monomaco - che nel 1117 fu chiamato a Kiev e tipici sono la chiesa di Teodoro Stratilate (1360-1361), fondazione °, che rielaborò una corrente di influssi paleologhi.Le più antiche icone di Pskov, tra ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] costantinopolitana, recependo gli influssi del classicismo paleologo, le estreme regioni occidentali rimasero tenacemente ancorate 2, pp. 3-17; I. Jordanov, Ošte vednăž za monetite na Teodor-Petăr [Ancora sulle monete di Teodoro Petăr], 4, pp. 17-25 ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] intervento dell'imperatore bizantino Andronico III Paleologo (1328-1341), che riunì i territori dell'E. a Costantinopoli ( di nartece e di gallerie) ordinate dalla vedova di Michele II, Teodora, alla quale fu in seguito dedicata, e la chiesa del ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] anch'essi al sec. 7°, e il pannello della Vergine con s. Teodoro, datato non oltre il 9° secolo. Dei pochissimi affreschi che si , venne consegnata dal suo signore Andronico Paleologo ai Veneziani. Durante i sette anni di occupazione veneziana, la ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] la rivoluzione cretese contro i Veneziani, sostenuta dall'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo (1259-1282); le del 1303, dove operarono due diversi artisti. Il primo, Teodoro Daniele, continuò la tradizione arcaizzante, mentre il secondo, il ...
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GRECIA
A. Paribeni
(gr. ῾ΕλλάϚ; lat. Graecia)
Stato dell'Europa sudorientale, la G., che costituisce la parte meridionale della penisola balcanica, presenta un composito sistema geografico: il nucleo [...] tutta la Grecia. L'azione di Michele e del suo successore Teodoro (1215-1230) portò in un primo tempo alla conquista della nel quadro degli eventi politici connessi con le lotte tra ipaleologhi Andronico II (1282-1328) e Andronico III (1328-1341 ...
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OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] di Cristo a Giovanni il Teologo. Il nartece, i cui affreschi datano a partire dal 1200 ca. fino , eseguiti in uno stile paleologo maturo, le cui esasperazioni sovrano bizantino del sec. 13°, forse Teodoro Angelo Comneno di Tessalonica (1224-1230; ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] chiesa di S. Teodoro; in altro quartiere erano i fabbricanti di chiodi, soprattutto per ferrare i cavalli (τὰ κινϑήλια), Kontoskèlion, e alla vicina porta. In seguito Michele VIII Paleologo avrebbe rifatto e fortificato il porto esterno; Giovanni V ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] chiesa costantinopolitana di Chora (Kariye Cami) promossi da Teodoro Metochite, un alto funzionario della corte di Andronico di Bisanzio i donatori si limitavano a offrire le reliquie facendole racchiudere entro scrigni, in età paleologa esse vennero ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...