BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] sulla rappresentazione bidimensionale. All'inizio del periodo paleologoi tempi erano ormai maturi per un nuovo della Vergine orante con il Bambino sul petto su monete di Zoe e Teodora (1042); la Vergine orante su monete d'argento di Costantino IX ( ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] o d'argento. Talvolta, sempre in affreschi di epoca paleologa, i diaconi portano lo stichárion coperto da una sorta di morbido veste sia citata frequentemente nei testi antichi. Grazie a Teodoro Balsamone è noto in particolare che, nel sec. 12 ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] . di Bitinia, dove vissero, nel corso del sec. 8°, i ss. Platone, Teodoro Studita e Pietro d'Atroa, non restano oggi che poche vestigia, di legittimazione dinastica. Nel successivo periodo paleologo, committenti di rango imperiale, aristocratico e ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] sensibile aderenza a modelli costantinopolitani di stile paleologo, come il raffinatissimo polittico con la (gr. 364), del 1042-1050, con i ritratti imperiali di Costantino IX Monomaco, Zoe e Teodora; le Omelie di Gregorio Nazianzeno (gr. ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] -867) e Teodora, raffigurati in trono nel codice Skylitzes Matritensis3, fino a Giovanni V Paleologo (1332-1391 by H.C. Evans, W.D. Wixom, New York 1997, pp. 59-60; I. Spatharakis, Dated Byzantine Wall Paintings of Crete, Leiden 2001; K.C. Innemée, L. ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] scorrerie dei barbari (forse i Goti di Alarico nel 395 o gli Ostrogoti di Teodorico nel 480); Giustiniano l' τῆϚ ΜαυϱιώτισσαϚ στὴν Καστοϱία [Un encomio visivo di Michele VIII Paleologo: le pitture esterne del monastero della Mavriotissa presso K.], ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] vita politica e religiosa di Costantinopoli: il più celebre fu Teodoro, già igumeno del monastero di Sakkudion, che nel 798 si Michele VIII Paleologo (1259-1282), in Tessaglia sui giganteschi ammassi rocciosi delle Meteore venivano fondati i primi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] Sofia, citata nelle fonti già dal 797 in una lettera di s. Teodoro Studita (PG, XCIX, col. 918), T. passa sostanzialmente dalle , venne consegnata dal suo signore Andronico Paleologo ai Veneziani. Durante i sette anni di occupazione veneziana, la ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] , Ss. Teodori, Vergine Odighitria o Afendiko, Santa Sofia, Peribleptos) e del 15° (Evanghelistria, Pantanassa).Nonostante le gravi difficoltà incontrate nella loro attività di committenti, almeno alcuni imperatori della dinastia paleologa sono tra i ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] secondo il decreto doveva essere posta una copia della stele (I. G., i, 2, 108; n. di cat. al Museo IX sec. (lettera di S. Teodoro Studita; e vita di S. Gregorio 1306 dall'imperatore bizatino Andronikos II Paleologo, per chiudere il passaggio alle ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...