Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] avrebbe avuto due summi arbitri nelle persone di Teodoro Gaza, uomo dottissimo in greco e in latino anno dopo la sua morte. In quest'opera il Valla si propose di fornire al lettore esposizioni sistematiche delle diverse scienze e discipline. Divise ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] ed è significativo che egli abbia dedicato opere a Michele Scoto, Teodoro di Antiochia e, ancora, a uno dei cardinali della curia papale esistenti fra il latino e l'ebraico nella costruzione delle frasi e, pertanto, avvertiva illettore che avrebbe ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] un triennio conseguendovi il grado di "lettore". L'insegnamento del collegio era prevalentemente teologico-canonistico. Il B. vi progetti di edizione di s. Niceforo e di Teodoro di Mopsuestia con il desiderio di portarli a fine. Aveva anzi diffuso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] e professore di materia medica e lettore di anatomia presso lo Studium Urbis, dove il 20 novembre 1622 tenne una prolusione contatti con numerosi artisti, tra cui il napoletano Filippo Teodoro Liagno (1589-1629), il tedesco Adam Elsheimer (1578-1610), ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] eruditi.
Nel 1535 era lettore di greco alla Sapienza, con compenso di 100 ducati. Risulta ancora lettore negli anni 1539, 1542 pubblicarle. Alle tre orazioni del Damasceno il M. ne aggiunse un'altra, di Teodoro Studita, sul medesimo argomento e ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] i voti solenni il 26 maggio 1722. Seguiti con grande profitto gli studi di filosofia e teologia, fu per alcuni anni lettore di ambedue le inserite spurie o dubbie. Aiutato dai confratelli Teodoro Bianchetti e Floriano Pomarolli, che effettuarono ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] , ma probabilmente su suo impulso - il F. offriva al lettore la riedizione della traduzione erasmiana di due ). Nel novembre 1526 il F., dopo avere offerto agli studiosi un corpus grammaticale greco (la Grammatica di Teodoro Gaza, l'Enchiridion ...
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