. Famiglia di patrizî veneziani, di cui s'annoverano due stirpi, che una tradizione, peraltro non avvalorabile, vuole di provenienza diversa. Lunga esperienza li richiama all'esercizio marinaro, dai fratelli [...] Po" nel 1510, abile negoziatore dell'equilibrio marittimo nel 1512 e 1513 presso il sultano d' Egitto e presso Leone X; Teodoro, audace assalitore dell'armata turca con piccola squadra nel 1572; Gaspare (v. sotto), viaggiatore e cosmografo, da cui la ...
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Nato a Roma verso il 354 da nobile famiglia romana, non è altrettanto certo che egli sia stato diacono della chiesa romana. Chiamato alla corte di Teodosio il Grande, cui era stato designato da papa Damaso, [...] Hagiographica Latina, I, Bruxelles 1898-1899, p. 115; ibid., suppl., Bruxelles 1911, p. 33; Bibliotheca Hagiographica Graeca, 2ª ed., Bruxelles 1909, pag. 26; l'elogio di Teodoro Stadita riprodotto anche in Patrol. Graeca, XCIX, pp. 850-882. ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] ; nel settembre dello stesso anno il signore feudale di Bitritto, alla presenza di Gregorio, cardinale diacono di S. Teodoro e legato apostolico, riconosceva all'arcivescovo il dominio sul castrum della città e l'anno successivo, nel luglio, re ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] (ibid. VIII, nr. 4). Dopo la morte di Childeberto nel 596 G. rimase in contatto con i suoi due figli Teodoberto e Teodorico, con il re di Neustria Clotario II e soprattutto con Brunilde, reggente in Burgundia e Austrasia per i nipoti: a quest'ultima ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 123-124) e alla fine del secolo il sacro mandilio era diventato il palladio di Edessa; nel secolo successivo sia Teodoro Sincello nel sermone sull'assedio di Costantinopoli, del 626 (Belting, 1990, pp. 550-552), sia Giorgio Pisida nel De expeditione ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] scientifizzazione della chirurgia va in direzione del rilevato avicennismo della medicina dei primi decenni del secolo. Accanto al famoso Teodoro Borgognoni, tra il 1245 e il 1248 Guglielmo da Saliceto, in un manuale in cinque libri dove molto ampia ...
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SAVOIA ACAIA, Giacomo
Paolo Buffo
di. – Nacque probabilmente nel 1325, in Piemonte; fu il primogenito di Filippo di Savoia, principe d’Acaia, e di Caterina, figlia di Umberto I di La Tour-du-Pin, delfino [...] ; per il figlio, in particolare, previde nel 1325 un matrimonio, mai celebratosi, con Iolanda, figlia del marchese di Monferrato, Teodoro I Paleologo.
Filippo morì nel settembre del 1334, nel pieno di un conflitto che opponeva i Savoia a una lega ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] genn. 1517 era con A. Bocchiardi regulator punctationum dello Studio bolognese.
Ebbe un figlio e una figlia: il primo, di nome Teodoro, nacque il 23 marzo 1509 e morì il 10 febbr. 1533 lasciando un figlio di nome Gio. Andrea, il quale fece testamento ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] da questa pienamente condivisi.
Il primo testo concerne una pendenza tra il cenobio di F. e lo xenodochio di S. Teodoro a Palermo, che detenevano in comune una proprietà in Sicilia, la "massa Papyrianensis": dietro sollecito di F., Gregorio Magno ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] , di latino Gian Paolo Parisio (Parrhasius), che successivamente ne sposò la sorella Teodora. Giovanni Lascaris lo istruì in ambedue le lingue. Anche il fratello Teodoro, di quattro anni maggiore di lui, contribuì alla sua cultura classica. Nulla ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...