ROMANO, papa
Vito Loré
ROMANO, papa. – Figlio di Costantino, nacque a Gallese, presso Civita Castellana.
Fu eletto papa intorno alla fine di luglio-inizi di agosto dell’897 (era probabilmente già in [...] secondo cui Romano avrebbe pronunciato sentenze contrarie a Stefano VI: fu infatti deposto (cfr. infra) e il suo successore Teodoro si distinse, nel suo brevissimo pontificato, per avere riabilitato la memoria di Formoso e averne traslato il corpo in ...
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Generale francese (Parigi 1682 - ivi 1762). Allo scoppio della guerra di successione polacca fu al comando di una divisione in Italia, dove riportò diversi successi; in seguito sedò la ribellione in Corsica [...] Nel 1739 M. fu in Corsica, dove tra il marzo e il luglio riuscì a sedare la ribellione degli isolani, guidati dal tedesco Teodoro di Neuhof e dai patrioti corsi L. d'Ornano e P. Paoli, contro il governo genovese. Scoppiata la guerra di successione d ...
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. Città dello Scioa, a circa 9° 34' lat. N. e 39°41' long. E., e a 2760 m. di altitudine, sul versante occidentale della dorsale che forma il limite orientale dell'Abissinia; le acque provenienti da questa [...] .
Ad Ancober fu incoronato re dello Scioa, nel 1866, Menelic, che vi si era ricoverato fuggendo dalla corte di re Teodoro; ma poco dopo egli stesso trasferì la capitale a Entotto. Questo trasferimento, e più tardi l'apertura della ferrovia di Gibuti ...
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TARASIO patriarca di Costantinopoli, santo
Figlio del patrizio e prefetto Giorgio, alla morte del patriarca Paolo IV, T., per quanto laico e funzionario imperiale, fu eletto e consacrato patriarca (25 [...] elezione. Questo fatto, l'opposizione iconoclastica tutt'ora vivace, la reazione dei monaci studiti ortodossi (specialmente di Teodoro studita) di fronte alla debolezza mostrata da T. nel riconciliare i vescovi simoniaci e in occasione del ripudio ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] , ma che «quasi tutti gli abitanti di Costantinopoli la ritengono vera». Si veda anche Chronicon Paschale, cit., p. 16.
28 Teodoro Anagnostes, cfr. N. Teteriatnikov, The True Cross, cit.
29 H.A. Klein, Constantine, Helena, and the Cult, cit., pp. 31 ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] diretta e palese. Nel 1703 il B. lavorava dunque a ricostruire il Commentarius di Eusebio a Isaia e a quello di Teodoro di Mopsuestia in XII prophetas minores. Aveva fatto copiare quest'ultimo da un codice della biblioteca dei greci in Venezia, non ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] δὲ αὐτῇ καὶ ὃ ἡμῖν πολλάκις ἀνταπέδωκεν ἀνταπόδομα».
25 S.G. Mercati, Collectanea Byzantina, Bari 1970, 1l.81-93.
26 Cfr. Teodoro II Duca Lascari, Encomio dell’imperatore Giovanni Duca, a cura di L. Tartaglia, Napoli 1990, pp. 47-79.
27 Theodorus II ...
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MARTELLI, Lodovico
Paola Cosentino
– Nacque a Firenze il 31 marzo 1500, da Lorenzo di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre fu attivo nel governo repubblicano del 1527-30. Dal matrimonio nacque [...] pp. 213-229).
Nel 1515 Eufrosino Bonini dedicò al M. l’edizione del secondo dei Grammatices introductionis libri quatuor di Teodoro Gaza, stampati da F. Giunta, testimoniando la precoce vocazione del M. stesso per le lettere. Bonini era insegnante di ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] alla successione, G. fu avviato alla vita ecclesiastica affinché potesse seguire l'esemplare carriera dello zio, il cardinale Teodoro. Ben presto, nel 1509, fu eletto commendatore della ricca abbazia di Lucedio e protonotario apostolico. L'anno ...
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Tigray
Regione storica dell’Etiopia e unità federale della Repubblica democratica federale, con capitale a Mek’ele (Macallè). Dal 1° sec. d.C. è stata culla della civiltà di Aksum. Centro della diffusione [...] etiopica e area di transito verso il Mar Rosso occupato dagli ottomani. A partire dal 1855 vide la riorganizzazione dell’impero a opera di Teodoro II e Giovanni IV, ma con Menelik II il centro del Paese si spostò nello Shoa e il T. fu relegato in una ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...