COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] a Paolo I e giunta a Roma solo il 12 di quel mese per il tramite di un presbitero inviato dal patriarca di Gerusalemme Teodoro. Nel documento, che era una risposta a precedenti lettere di quel pontefice, i patriarchi di Gerusalemme, di Antiochia e di ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] , i cui membri sono ritratti in abiti sontuosi, assieme ai loro parenti, in questa come in altre chiese di K. (un Teodoro Lemniote, sacerdote, figura in un bel ritratto funerario di fine sec. 13° nel nartece di S. Stefano).Un riflesso degli esiti ...
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MARMOCHINO, Santi
Lisa Saracco
MARMOCHINO (Marmochini, Marmocchini), Santi. – Originario di San Casciano in Val di Pesa, nei pressi di Firenze, le prime notizie su di lui risalgono al 27 febbr. 1490, [...] , p. 490; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola e de’ suoi tempi, I, Firenze 1930, p. XXII; A. Prosperi, Il monaco Teodoro. Note su un processo fiorentino del 1515, in Critica storica, n.s., XII (1975), p. 95; C. Piana, La facoltà teologica di ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] Nicea, di Costantinopoli (I) e di Efeso senza, tuttavia, nominare il costantinopolitano II dalla cui definitiva condanna degli scritti di Teodoro di Mopsuestia e di alcuni passi delle opere di Teodoreto di Ciro e di Iba di Edessa era nato lo scisma ...
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DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] vescovo e il marchese di Monferrato per il rientro dei guelfi in città. Le trattative tra il D. e il marchese Teodoro di Monferrato, ritornato a Vercelli dall'Oriente quello stesso anno, erano state precedute da contatti epistolari tra il marchese e ...
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PERTUSATI, Luca
Cinzia Cremonini
PERTUSATI, Luca. – Nacque ad Alessandria il 29 giugno 1637, da una famiglia che sin dal XIII secolo si era distinta nella città. Il padre, Gian Matteo, fu decurione [...] (abate olivetano), Francesco (vescovo di Pavia) e infine Paola, che sposò dapprima il conte Luigi Melzi, poi il marchese Giorgio Teodoro Trivulzio e quindi il conte Ignazio Caimi (Manno, 1895-1906; Arese Lucini, 1972). Luca ebbe un’altra figlia, Anna ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] poetico in vernacolo pavese. L'influenza di questa accademia, che comprendeva allora altre personalità pavesi (l'abate Angelo Teodoro Villa, rettore dello Studio pavese, è fra queste), si riscontra nei diversi almanacchi che il C., con la ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] 1289 e il 1320, trascorsi nel conflitto fra i Monferrato (Guglielmo VII e il figlio Giovanni I) e il loro successore testamentario, Teodoro Paleologo, e i Savoia-Acaia, che gli si sostituirono di fatto intorno al 1313. L'episcopio di Ivrea perdette ...
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MORISANI, Ottavio
Alessandro Porro
MORISANI, Ottavio. – Nacque a Formicola, nei pressi di Caserta, il 14 luglio 1835 da Tobia e da Giuseppina Marra.
Si laureò a Napoli nel 1855, dimostrando le sue precoci [...] le difficili condizioni delle università (con particolare riguardo a quella di Napoli).
Sposò Zoe Karamazov (Caterina Caramalichi). Il figlio Teodoro, nato il 1° febbraio 1874 a Napoli e lì morto il 29 novembre 1950, intraprese la carriera militare e ...
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BENEDETTI
Remigio Marini
Famiglia di scultori e architetti attiva nei sec. XVII e XVIII nella regione tridentina e nel Tirolo; era originaria di Castione nel territorio di Mori (Trento), dove nel 1572 [...] . XVII. L'artista maggiore della stirpe è certamente Cristoforo il Giovane, e lo emula in livello estetico il figlio Teodoro.
I Benedetti sono i naturali continuatori dei Carneri, con i quali ebbero senz'altro contatti, e subirono inoltre l'influsso ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...