L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] in Italia, all'interno delle grandi necropoli in uso presso la popolazione locale, anche a seguito dell'esortazione di Teodorico ai propri sudditi di abbandonare gli usi funerari nazionali in favore del rituale locale che non prevedeva il corredo ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] circa 2,80 m-2,65 m sotto il livello del mare; livello del I-II sec. d. C. sotto il cosiddetto Palazzo di Teodorico, 3 m).
Molto meglio conosciuto è il livello della città tardoantica, costatato e studiato meno in saggi di scavo, che in occasione di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] (due delle quali bisome) della Grotta del Romito in Calabria e le almeno cinque inumazioni della Grotta di San Teodoro in Sicilia. Le deposizioni del Paleolitico superiore nel Vicino Oriente sono poco numerose: una, all'inizio del periodo (Ksar ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] l'esistenza di p. imperiali in età giustinianea è testimoniata ancora da Procopio (Anecdota, I, 33); a Ravenna, il p. di Teodorico, talvolta indicato nelle fonti dell'epoca come 'sacro p.' (Ward-Perkins, 1984, p. 167, n. 36), conservò ancora a lungo ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] alle facce laterali e alla fronte in un gruppo più numeroso di s. ravennati affermatosi abbastanza presto (per esempio sul s. di Teodoro in S. Apollinare in Classe: Lawrence, op. cit., fig. 6 e 10). Le sculture figurative della fronte e delle facce ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] e dell'Ascensione, sovrastate da un'iscrizione greca su quattro righe che fornisce i nomi dei donatori: l'apa Teodoro e il diacono Giorgio. Lo stile, di spiccata impronta classicizzante, non permette una datazione precisa, ma l'utilizzazione del ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] agli inizi del sec. 14° alla chiesa del S. Salvatore di Chora (Kariye Cami) per fungere da sepolcro al logoteta Teodoro Metochite e a membri della famiglia dei Paleologhi.I c. giudaici di età paleocristiana sinora noti, oltre alle camere sepolcrali ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] da quelle di Diocleziano) e nel V sec. elencate fra le meraviglie dell' Urbe. Restaurate ancora nel VI sec. da Teodorico, furono rese inagibili dal taglio dell'acquedotto operato dai Goti nel 537 e quindi abbandonate. Le imponenti rovine, conosciute ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] culto oracolare.
L'importanza del culto di Ammon nelle città greche della Cirenaica si evince dall'affermazione del matematico Teodoro nella Politica di Platone (257b), secondo cui "Ammon era il dio dei Libyi" (Zeus Ammon è una denominazione moderna ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] extra moenia ai piedi della collina, dove sorsero già sul finire del Duecento le chiese della Metropoli e degli Haghioi Teodori, seguite a distanza di pochi anni dall'Odighitria e dalla Peribleptos. Fu così necessaria una nuova linea di mura a ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...