BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] organista dell'arcipretale di Sandrigo, a studiar pittura presso l'Accademia veneziana di Belle Arti: lì ebbe maestri Teodoro Matteini e Natale Schiavone e colleghi, tra gli altri, F. Hayez, G. Demin, M. Grigoletti. Fattosi onore, poté ottenere un ...
Leggi Tutto
BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] , proprio nel corso del Settecento, alcuni personaggi di valore: i pittori Giovanni e Gasparo Antonio e poi Clemente, Cristoforo e Teodoro. Clemente è del resto legato al B. non solo per vincoli di parentela; infatti quando il Vannetti penserà, venti ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] a quell'accademia che frequentò regolarmente dal 1827 al 1829. Seguì la lezioni di Tranquillo Orsi (prospettiva) e di Teodoro Matteini (figura e nudo). Col trascorrere del tempo cominciò a sentirsi a disagio nelle strettoie di quell'istituto, e ...
Leggi Tutto
COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] di via Giulia, dove il C. continuava a vivere con i figli minori del maestro. Così si apprende dalla querela di Teodoro Della Porta che il Discendimento di croce è "grande circa tre palmi di basso e alto rilievo, con molte figure dentro, scolpite ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] di Roma, Processi, vol. 427, ff. 1394 e ss.) per aver ucciso il 24 marzo 1649, per motivi di donne, un vicino, Teodoro Leonelli, il quale, prima di morire in ospedale, raccontò quello che era successo fra i suoi familiari ed i fratelli Della Greca ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] …, p. 223).
Il G. morì a Mantova, senza figli, il 15 dic. 1582 dopo una breve malattia (Bellini, 1979, p. 123). Al fratello Teodoro spettò di restituire alla cognata, Lucia Nicolini, la dote (D'Arco, 1857, p. 267).
Fonti e Bibl.: C. D'Arco, Di cinque ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Cristoforo (Cristoforo III; Cristoforo il Giovane)
Remigio Marini
Figlio di Giacomo, nacque verso il 1660 a Castione presso Mori (Trento). Fu a scuola del padre, che certamente superò per [...] tempo o poco più tardi fu incaricato di lavori decorativi nel duomo di Bressanone, lavori in cui si servì dell'aiuto del figlio Teodoro.
Nel quinquennio 1727-32 si pongono tre opere del B. per la chiesa del Carmine di Rovereto: nel 1727 l'altare ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] frequentò i corsi di ornato, elementi di figura, statuaria e pittura. Quest'ultimo era tenuto in quegli anni da Teodoro Matteini, il cui insegnamento lasciò un'evidente traccia nei numerosi dipinti di soggetto religioso del D., soprattutto per quella ...
Leggi Tutto
DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] della tradizione artistica settecentesca veneta, subendo nel contempo la suggestione della pittura neoclassica fatta conoscere da Teodoro Matteini, primo professore di pittura nella nuova accademia napoleonica, ricco dell'esperienza milanese che gli ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] (1963), p. 318; C. Marcenaro, Dipinti genovesi del XVII e XVIII sec., Torino 1964, tavv. X s.; B. Bosio, Chiesa di S. Teodoro, Genova 1965, pp. 151-153; A. E. Perez Sanchez, Pintura ital. del siglo XVII en España, Madrid 1965 pp. 524 s.; V. Belloni ...
Leggi Tutto
russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...