DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] del D., il Contra supercilium, cfr. J. B. Sägmüller, Ein Traktat des Bischofs von Feltre und Treviso Teodoro de' Lelli über das Verhältniss von Primat und Kardinalat, in Römische Quartalschrift für christl. Alterthumskunde und für Kirchengeschichte ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] a S. Pietro ed ai suoi vicari, ormai accettato da tutti, mediante la nomina di un membro della sua famiglia, il nipote Teodoro, a duca, ma mirò anche e riuscì ad arginare l'influenza politica della casta militare nel ducato romano, decentrando l'alto ...
Leggi Tutto
CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] ruolo dei professori della locale facoltà di teologia.
Al ritorno a Roma, nell'inverno 1429-30, apprese della morte del fratello Teodoro e della propria nomina a vescovo di Sutri, avvenuta nel concistoro del 28 febbr. 1429 il C. non dovette accettare ...
Leggi Tutto
GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] in un'enciclica di Gregorio IX del 7 apr. 1239 e in una lettera di Gregorio "de Crescentio" cardinale diacono di S. Teodoro inserita in una bolla di Onorio III del 7 maggio 1218. G. appartenne quindi alla famiglia romana "de Galgano" attestata a Roma ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] messa in discussione da J. Duhr che sostenne che il concilio romano dovesse essere attribuito non a G. ma al suo predecessore Teodoro, e gli atti che sono giunti fino a noi - il verbale delle due sessioni in cui fu riesaminata la questione formosiana ...
Leggi Tutto
EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] la Chiesa di Roma.
Nel giugno dell'anno precedente l'esarca Teodoro "Calliopa" era giunto a Roma per riprendere in mano la ), nella quale era stato coinvolto il papa Martino I. Teodoro "Calliopa" notificò a preti e diaconi una iussio dell'imperatore ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] nome di papa Vitaliano dai dittici della Chiesa costantinopolitana (cfr. Mansi, XI, col. 345). Ma poi, nel dicembre 679, il patriarca Teodoro fu deposto e Costantino tornò a far valere la sua istanza pacificatrice: in una nuova lettera ad A. (di cui ...
Leggi Tutto
BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] entrò nel collegio Campana, studiando umanità con l'abate Paolo Ponticelli e, quindi, filosofia con il domenicano Teodoro Maria Mozachino, lettore nel seminario di Osimo: a questo il B. dovette l'indirizzo teologico agostiniano-tomistico che improntò ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] note è nel 680, quando, insieme con i preti Giorgio e Teodoro e con il diacono Giovanni (il futuro pontefice, quinto di questo parte della delegazione inviata da Roma anche il prete Teodoro, in rappresentanza della Chiesa di Ravenna, ed i vescovi ...
Leggi Tutto
PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] p. 648; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1110 s., s.v. Teodoro, p. 1436; F. Marazzi, I Patrimonia sanctae romanae ecclesiae nel Lazio (secoli IV-X). Struttura amministrativa e prassi gestionali, Roma ...
Leggi Tutto
russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...