Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] il 438 e il 468, applicate in Occidente. In essa sono contenute costituzioni di TeodosioII e di Valentiniano III, posteriori alla compilazione del Codice teodosiano, e costituzioni dei loro successori Marciano, Maggioriano, Severo, Antemio. Ne sono ...
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Re degli Unni (dal 434 al 453; fino al 445 circa col fratello Bleda da lui ucciso); unificò le varie tribù unne, sottomettendo tutta la Scizia e imponendo la sua autorità sui Germani orientali: in unione [...] col romano Ezio, distrusse (436) i Burgundî del regno di Worms. In lotta, dal 441, con TeodosioII imp. d'Oriente, concluse le sue tremende devastazioni con la vittoria sul fiume Utus (od. Vit) e con l'imposizione di una pace umiliante (447), ...
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Senatore (m. 457), sposò s. Pulcheria, reggente dell'impero, sorella di TeodosioII, al quale successe sul trono (450-57). Convocò il Concilio di Calcedonia d'accordo con papa Leone Magno, sostenendo la [...] fazione avversa al monofisismo. M. mirò al mantenimento della pace e si oppose alla pretesa di Attila di imporgli un tributo come già a TeodosioII. ...
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Giurista romano (sec. 3º d. C.). Si conoscono di P. ottantasei opere (in 319 libri), oltre le note a opere altrui. Fra le maggiori sono i commenti ad Edictum e ad Sabinum. Grande fu la fama che godette [...] presso i contemporanei e i posteri: fu uno dei cinque giuristi indicati nella cosiddetta legge delle citazioni di TeodosioII e Valentiniano III, alle cui opinioni i giudici dovevano attenersi nel decidere; e nell'Occidente postclassico fu uno degli ...
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Teologo e monaco (n. forse a Costantinopoli 378 - m. dopo il 454). Discepolo dell'antinestoriano Massimo, ne continuò la polemica con impegno violento: padrino dell'eunuco Crisafio salito al potere nel [...] ottenne dal sinodo permanente del 448 la condanna di Eutiche. Ma questi con l'appoggio di Crisafio ottenne dall'imperatore TeodosioII la convocazione per l'anno successivo del concilio di Efeso, che lo mandava assolto e ne accoglieva la dottrina. La ...
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Giurista romano del sec. 2º d. C., vissuto fra l'età di Adriano e quella di Commodo. Nulla sappiamo della sua vita; non conosciamo neppure il suo nome completo, perché Gaius è semplicemente il prenome. [...] , G. è un compilatore felice, benché non originale, le sue doti d'espositore gli valsero d'essere incluso da TeodosioII tra i cinque giureconsulti della legge delle citazioni e d'essere ampiamente utilizzato da Giustiniano nelle Istituzioni e nel ...
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Nome di tre generali dell'impero d'Oriente, d'origine barbarica: 1. Console nel 427; combatté al tempo di TeodosioII contro i Persiani e contro l'usurpatore Giovanni. 2. (lat. Flavius Ardabur Aspar). [...] Figlio del precedente, console nel 434. Combatté contro i Vandali (431), i Persiani (441), e contro Attila (447-450). Acquistata grande autorità, alla morte dell'imperatore Marciano, fece nominare Leone ...
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Imperatrice (n. Costantinopoli 399 - m. 453) della pars Orientis. Reggente dal 414 al 416 circa per il giovane fratello TeodosioII (408-450), ne fu a lungo una influente consigliera. Alla morte di questo, [...] scelse come successore, e sposò, Marciano, imperatore d'Oriente dal 450 al 457. Di costumi ascetici, contribuì notevolmente, insieme a papa Leone Magno, al successo dell'ortodossia contro la tendenza nestoriana ...
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Figlia (Atene 393 - Gerusalemme 455) del filosofo Leonzio: il suo nome originario era Atenaide. Sposò (421) TeodosioII ed esercitò, con la sua bellezza e la sua cultura, un grande ascendente nella corte [...] bizantina. Partecipò alle controversie monofisite sostenendo Nestorio contro Cirillo. Nel 442 fu esiliata a Gerusalemme perché accusata di una relazione illecita col magister officiorum Paolino. La sua ...
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Imperatore romano d'Occidente (Ravenna 419 - Roma 455). Figlio di Costanzo III e Galla Placidia, nel 425 succedette a Onorio. Durante il suo regno il dilagare delle popolazioni barbariche raggiunse l'apice, [...] solennemente a Roma, dopo che l'effimera usurpazione di Giovanni fu abbattuta da Aspar e Ardabur, generali dell'imperatore TeodosioII (425). L'impero d'Occidente sotto V. giunse alla sua crisi definitiva: gran parte delle regioni di questo erano ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...