Imperatore romano d'Occidente (n. 384 - m. Ravenna 423). O. ebbe il titolo di Augusto nel 393 e, a soli undici anni, divenne erede dell'Impero Romano di Occidente, che resse sotto la tutela di Stilicone. [...] un effimero ritorno e un trionfo a Roma, la stabilì a Ravenna, dove morì nel 423.
Vita e attività. F
iglio di TeodosioI e di Elia Flaccilla, proclamato nobilissimus puer ed elevato al consolato in età di due anni, divenne Augusto nel 393 ed ereditò ...
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Imperatore romano d'Oriente (377-408 d. C.). Figlio di TeodosioI, alla morte di questo (395) ereditò solo la parte orientale dell'Impero, mentre l'occidentale spettò al fratello Onorio. In un momento [...] molto delicato per l'Impero, regnò assai debolmente, dominato dalla volontà della moglie Eudossia e dei suoi ministri, prima Rufino, quindi Eutropio. Durante il suo regno si ebbero incursioni degli Unni ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] divenne pressoché totale da TeodosioI in poi: gli ufficiali erano barbari e i soldati più apprezzati forze terrestri (COMFOTER), alle cui dipendenze agiscono tutte le unità e i supporti con compiti operativi. Il Comando è retto da un generale di ...
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Complesso di prove sportive individuali o a squadre, comprendente la corsa, la marcia, il salto, il lancio e prove multiple, come pentathlon e decathlon. Esemplata sul modello degli esercizi che venivano [...] . Tuttavia sino alla fine del mondo antico gli atleti furono generalmente greci o orientali. Dopo la proibizione dei Giochi da parte dell’imperatore TeodosioI (fine 4° sec. d.C.), la pratica dell’a. decadde e nel Medioevo, a parte la lotta, solo ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] Mesia inferiore, restarono ai Goti foederati. Morto Teodosio, i Goti dilagarono nella penisola balcanica e, già padroni suo popolo, sicché l’Italia divenne un regno dei Goti. I Franchi Sali, organizzati in uno Stato sotto re Clodoveo, conquistarono ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] e largo 97, che godeva del diritto d'asilo, forma ancora adesso il recinto della moschea degli Ommiadi. Sotto TeodosioI (379-395) i cristiani occuparono il tempio e nel sec. V lo ridussero probabilmente ad ampia basilica dedicata al Battista, perché ...
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VEGEZIO
Plinio Fraccaro
. Di Flavius Vegetius Renatus (un codice anche Publi Vegeti Renati), autore di una Epitoma rei militaris, si sa molto poco. Era un alto funzionario, vir inlustris comes (pare [...] è dedicata, è ritenuto da alcuni TeodosioI (379-395); altri pensarono a Valentiniano III (424-455) o a Teodosio II (408-450). Siamo quindi alla e quella confusione, che attirarono sull'opera di V. i più aspri giudizî della critica moderna. Ma egli ha ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] consonante semitica ‛ è resa con kh, e d'altra parte la vocale i della prima sillaba di ‛Ibhrīm è riduzione secondaria di a originaria). Ma parlò più di riprenderli. Per quanto TeodosioI e Teodosio II abbiano riconosciuto il principio della ...
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RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] Timoteo nel 356, S. Andrea e S. Luca nel 357 sotto l'imperatore Costanzo; altri imperatori posteriori, come TeodosioI, seguirono questo esempio per le chiese della capitale, e anche altre città orientali, come Antiochia, Edessa, Alessandria, videro ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] esclusi dalla grazia e dalla redenzione per la loro cecità, e ricordò energicamente a Teodosioi benefici ricevuti da Dio e dalla Chiesa (Ep. XLI, alla sorella Marcellina). L'editto fu ritirato. Con ciò A. incitava la legislazione romana ad adottare ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
ladrocinio
ladrocìnio (o latrocìnio) s. m. [dal lat. latrocinium, der. di latro -onis «ladrone»]. – Furto, ruberia; si dice soprattutto di azioni che, sotto l’apparenza della legalità, costituiscono un furto di fatto: vivere di ladrocinî o,...