Pittore bizantino, attivo alla fine del 14º e all'inizio del 15º sec. soprattutto in Russia. Della sua opera rimangono i frammenti degli affreschi nella chiesa della Trasfigurazione di Novgorod (1378), [...] tocchi delle lumeggiature.
Vita e opere
Molte notizie sulla sua vita ci sono giunte da uno scritto (1415 circa) di Epifanio, il biografo di s. Sergio di Radonež, che esalta le sue doti di miniatore e pittore, particolarmente abile nella resa delle ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] al Cremlino, per la decorazione del quale lavorarono i migliori artisti del tempo. Nella cattedrale dell’Annunciazione, accanto a TeofaneilGreco lavorò A. Rublëv, grande pittore del periodo. L’arte di Dionisij, altro grande pittore del 15° sec., e ...
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Città della Russia (217.000 ab. ca.), lungo le rive del fiume Volchov, 3 km a valle del Lago Il´men. Capitale dell’oblast´ omonima (55.300 km2 con 645.986 ab. nel 2009), istituita nel 1944. Ha alcune industrie [...] ); chiese del Salvatore a Neredica (1198, ricostruita); S. Teodoro Stratilate (1360); chiesa della Trasfigurazione (1378, affreschi coevi di TeofaneilGreco). Tutte hanno subito gravissimi danni durante la guerra. Tra gli altri monumenti, è notevole ...
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Pittore (n. tra il 1360 e il 1370 - m. Mosca 1430). Monaco del monastero della Trinità fondato da Sergio di Radonež presso Mosca, fu forse allievo di Prochor da Gorodec, col quale collaborò, accanto a [...] TeofaneilGreco, nella cattedrale dell'Annunciazione nel Cremlino di Mosca (1405): gli affreschi sono andati perduti con la a R., emerge una personalità che si distacca da Teofane per un più misurato equilibrio compositivo, per una più chiara ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] . 1145-1146).All'inizio del sec. 15° un disegno di Santa Sofia a Costantinopoli eseguito da TeofaneilGreco, secondo quanto riporta una lettera di Epifanio il Saggio, risultò di grande utilità per altri pittori di icone di Mosca, molti dei quali lo ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] Kongressa po Iranskomu Iskusstva v Archeologii, Leningrad 1935", Leningrad 1939; V. Lazarev, Etjudy o Feofan Greke [Studi su TeofaneilGreco], VizVrem, n. s., 7, 1955, pp. 245-258: 249; A.L. Jakobson, Srednevěkovyj Krym [C. medievale], Moskva ...
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MOSCA
H. Faensen
(russo Moskva)
Capitale della Russia, posta sulle rive del fiume Moscova, in favorevole posizione geografica al centro di una fitta rete di vie fluviali.La storia della fondazione di [...] e vigorosa cromia. Un piccolo gruppo di icone, tra cui una con Cristo come alto sacerdote, mostra influssi balcanici.Con TeofaneilGreco (v.), che giunse a M. intorno al 1395, si ebbe una 'seconda ondata bizantina' (Lazarev, 1977). La celebre icona ...
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LAZAREV, Viktor Nikitič
Xenia Muratova
Storico dell'arte sovietico, nato a Mosca il 22 agosto 1897, morto ivi nel 1975. E famoso soprattutto per i suoi studi sull'arte bizantina, medioevale russa e [...] i tre primi volumi della Storia dell'arte russa (1953-55), TeofaneilGreco (1961), Andrej Rublëv (1960, 19692), Gli affreschi di Staraja Ladoga dell'Accademia delle scienze dell'URSS, il L. fu anche presidente onorario dell'Associazione ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] province bizantine passate sotto il controllo arabo, come Cipro o il Sinai. Teofane Continuato (Chronographia, 13) sono state attribuite sia a Bisanzio sia a una bottega italo-greca attiva in Italia.Con la riconquista di Costantinopoli da parte dei ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] Macedonia iugoslava, o Manuele Eugenikos, costantinopolitano, che lavorò in Georgia. Fonti russe hanno tramandato invece il nome di Teofane 'ilgreco', pittore che raggiunse grande prestigio a Novgorod e a Mosca.
La fase classica dell'arte bizantina ...
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