ZOILO (Ζωίλος, Zoĭlus)
Giorgio Pasquali
Di Anfipoli in Macedonia, storico e retore, contemporaneo di Alessandro e, parrebbe, di Tolomeo I. Fu scolaro di Policrate e di Isocrate; maestro di Anassimene [...] e di Demostene (?). Più che per una storia dalla teogonia alla morte di Filippo e per un'opera sulla sua patria, Anfipoli, totalmente perdute, fu famoso o infame nell'antichità per il suo odio contro Omero, che gli procurò il nomignolo di ‛ ...
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PEDIASIMO, Giovanni
Silvio Giuseppe Mercati
Filologo bizantino del sec. XIII-XIV. Diacono e cartofilace di Achrida, compose, in relazione col suo insegnamento, numerosi trattati in parte ancora inediti.
Sono [...] da ricordare: scolî parafrastici e grammaticali allo Scudo di Eracle (le allegorie alla Teogonia sono di Giovanni Galeno); esegesi alla Siringa di Teocrito; uno scritto sulle dodici fatiche di Ercole e sulle nove Muse; scolî ai due primi libri degli ...
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(gr. ᾿Ερινύς) Nella mitologia classica, divinità messa in relazione con il mondo sotterraneo. Figlia della Terra o della Notte, punisce chi viola l’ordine morale e vendica i delitti di sangue. A una o [...] più E. alludono Omero e i poeti posteriori: secondo la Teogonia esiodea le E. sorsero dalle gocce del sangue di Urano, mutilato dal figlio Crono. Solo dal 5° sec. a.C. compaiono in numero di tre, denominate più tardi Aletto, Tisifone, Megera. Dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia epica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi nomi propri che si incontrano nella letteratura greca sono quelli [...] non è sicura, non ci sono invece dubbi sull’esistenza di un poeta di nome Esiodo, autore di due poemi in esametri (la Teogonia e le Opere e giorni), rapsodo professionista vissuto tra l’VIII e il VII secolo a.C. Non sono poche le cose che conosciamo ...
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PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] ., VI (1911-1912), pp. 3-33; La favola esopica dell’aquila e della testuggine, ibid., pp. 35-68; Typhoeus nella Teogonia esiodea, ibid., VII (1912-1913), pp. 137-176; Sull’inno omerico X ad Afrodite, in Rendiconti dell’Accademia delle scienze dell ...
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Figure favolose della mitologia greca, di statura gigantesca e fornite di un solo occhio situato in mezzo alla fronte. Nell’Odissea sono una collettività di giganti spregiatori degli dei, che vivono in [...] caverne allo stato pressoché di natura e antropofagi; sono pastori e il loro capo è Polifemo, figlio di Posidone. Nella posteriore Teogonia esiodea sono nominati tre C. come figli di Urano e Gaia: Bronte, Sterope e Arge, i cui nomi richiamano i più ...
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STIGE (Στύξ; Styx)
Carlo GALLAVOTTI
Fiume infernale dell'oltretomba greco e latino, e dell'inferno dantesco. Il nome in greco è femminile e, quando è inteso come una personificazione, indica una figlia [...] della Notte e di Erebo oppure una delle Oceanine figlie di Oceano e di Tetide. Questa seconda personificazione è costante nella Teogonia di Esiodo, dove Stige è l'odiosa e orrenda dea (στυγερὴ ϑεός, la radice del nome è la stessa), solitaria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli dei e la fabbricazione dell'umano
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Non sono uguali la stirpe degli dèi immortali [...] maggior parte dei racconti tradizionali greci l’accento non è posto sulla genesi dell’uomo, ma sulla nascita dell’umano.
Nella Teogonia di Esiodo, poema che celebra innanzitutto la stirpe degli dèi e l’ordine di Zeus, non si incontra una antropogonia ...
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ERIS (῎Ερις)
A. Comotti
Dea della discordia e della contesa.
Secondo la concezione omerica è sorella e compagna di Ares e con lui è sempre presente nelle battaglie. Dapprima piccola, cresce poi fino [...] a toccare il cielo, pur continuando a camminare sulla terra. Le sono compagni Deimos e Phobos (Il., iv, 440). Nella Teogonia esiodea (255 ss.) è invece figlia della Notte e madre di tutti i mali: Ponos, Lethe, Limos, ecc. Durante le nozze di Peleo e ...
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TELEGONO (Τηλέγονος)
E. Paribeni
Eroe, figlio di Odisseo e di Circe. Il nome è modellato su quello del figlio più noto e certo di origine più antica, Telemaco: e nel suo significato "il figlio lontano" [...] indica chiaramente il destino del personaggio.
T. non appare in Omero, e ugualmente spurio è ritenuto l'unico verso della Teogonia in cui è ricordato (v. 1014). In apparenza la storia dell'eroe si deve a uno dei più tardi poemi epici, la Telegonia di ...
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teogonia
teogonìa s. f. [dal gr. ϑεογονία, comp. di ϑεο- «teo-» e -γονία «-gonia»]. – 1. Generazione e genealogia degli dei, mito o insieme di miti che illustrano la nascita o la discendenza degli dei: la t. greca, la t. indiana. 2. Opera...