LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] di Aristotele e soprattutto di s. Tommaso fecero del L. uno fra gli esponenti più rigorosi del neotomismo romano e uno dei teologi più fedeli all'indirizzo impresso da Leone XIII con l'enciclica Aeterni patris (4 ag. 1879) per la restaurazione della ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] fu pubblicato, nel 1742 a Macerata, In d. Aurelium Augustinum hymnus) e nel 1687 conseguì le lauree inutroque iure, in teologia e in filosofia. Nello stesso anno fu accolto nell'Accademia dei Catenati di Macerata e nel 1690 ottenne il lettorato di ...
Leggi Tutto
LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] al L. erano due prozii figli di Alfonso priore di Collalto (1678-1759): Carlo Antonio, dottore in filosofia e teologia, protonotario apostolico, cavaliere dello Speron d'oro e conte palatino (1713-86) e Leonardo, capitano di Collalto. Un fratello ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] A. fu iniziato agli studi letterari da Crescenzio Tirabassi. S'iscrisse quindi ai corsi di diritto civile ed ecclesiastico, di teologia e di filosofia dell'università di Fermo, dove si addottorò nel 1641. Il cardinale Barberini, per l'amicizia che lo ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] alcuni anni suo ospite e aiutante di studio. Già fornito di una buona cultura, forse troppo eclettica, che andava dalla teologia al diritto civile e canonico alle scienze matematiche e naturali, il C. cercò di approfondire lo studio delle discipline ...
Leggi Tutto
GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] in usum Tironum libri II, Neapoli 1765, del Genovesi).
Divenuto prete, verso il 1760 il G. insegnò in privato teologia e diritto canonico e cominciò a stampare le sue opere, mentre sperava di intraprendere la carriera universitaria. I primi concorsi ...
Leggi Tutto
FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] di Innocenzo IV, cui si deve anche la prima promozione cardinalizia di un frate predicatore nella persona del maestro di teologia e penitenziere papale Ugo di Saint-Cher (1244).
Intanto, forse per iniziativa di papa Gregorio IX, forse per porsi sullo ...
Leggi Tutto
CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] le "litterae humaniores" e una severa disciplina linguistica, ma anche l'intero campo delle "artes disserendi", della teologia, degli "arcana naturae" (Viola, c. 2v). Fu appunto questa formazione, che gli consentì successivamente di inserirsi con ...
Leggi Tutto
Romano (155 circa - 222) e di lingua latina; dobbiamo a s. Ippolito la maggior parte delle notizie, alcune malevole (sarebbe stato schiavo, malversatore del denaro del padrone Carpoforo; fuggito e condannato [...] e gli succedette (217), contro Ippolito divenuto antipapa. Questi gli rimproverava insieme a un atteggiamento ambiguo nella teologia trinitaria (avrebbe aderito a Sabellio, pur condannandolo, una volta papa), di aver largheggiato eccessivamente nel ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] via palesano, che il Vangelo permetta" (Jemolo, p. 214).
L'incomprensione del secolo dei lumi per l'austera e chiusa teologia morale del C. era destinata a crescere nella seconda metà del secolo, che segnò il trionfo dello spirito dell'Encyclopédie e ...
Leggi Tutto
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).