CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] della filosofia naturale (fisica, medicina, alchimia); l'ultimo è costituito dalle scienze cosiddette preternaturali (metafisica, teologia, gli "auctores").
Dalle notizie autobiografiche contenute nel De choreis e nella Commemoratio si conclude che ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] e filosofia dello spettacolo presso l’Università Pro Deo (poi LUISS). Collaborò con diverse riviste specializzate di filosofia, teologia e letteratura (tra le quali Famiglia cristiana, Jesus, Messaggero di s. Antonio, Davide, Humanitas, Nostro Tempo ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] alla discussione sul libero arbitrio. Da Erasmo da Rotterdam fino a Leibniz, la sua eco resta dovunque presente. Un teologo e filosofo come Nicola Cusano vede in lui un difensore della propria tesi della riunificazione dell’umanità: la concordantia ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] , si pone decisamente al di là sia della metafisica sia della morale (in polemica quindi non solo contro la teologia razionale, ma anche contro la fondazione morale della religione operata da Kant), poiché metafisica e morale vedono la realtà ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] chiarezza, tra fantasia e ragione. Pur arrestandosi prudente dinanzi ai problemi che le nuove scoperte scientifiche impongono alla teologia e alla tradizione religiosa, l'amico di Giovanni Ciampoli sente come pochi altri che la «vastità dello scibile ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] non immediatamente sensibile per il grande numero di testi ancora in circolazione. Forse solo la trattatistica di teologia espositiva o controversiale conservò una certa vitalità, stimolata dal confronto o dallo scontro vero e proprio della comunità ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] andando in pezzi a causa dell’emergere della nuova scienza (Copernico, Bacone), del dibattito aperto dalla teologia protestante (Riforma), dell’affermazione dell’autonomia dell’individuo e della politica (Machiavelli).
Shakespeare mostra tutto questo ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] (1219-1299), a cura di R. Ferrara - V. Valentini, Roma 1980, p. 245; G.N. Pasquali Alidosi, I dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina, e d'arti liberali dall'anno 1000 per tutto marzo del 1623, Bologna 1623, p. 79; C. Ghirardacci, Della ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] un "Donatus" che rimanda al Donati del Guarna. Per i suoi legami con Venezia, la sua cultura sospesa tra antichità greca e teologia, le sue funzioni di alta diplomazia e i suoi legami con l'accademia greca di A. Manuzio, l'unico Savoia che si possa ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] veneziana della Prefatione del cardinal Federico Fregoso nella Pistola di san Paolo a' Romani, autentico "concentrato di teologia luterana" secondo la Seidel Menchi. Probabile imprudenza giovanile, questa del C., conferma comunque il fatto che la ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).