Teologo evangelico e germanista (Făgăraş 1864 - Sibiu 1928), dal 1922 vicario vescovile della Chiesa evangelica della Transilvania. Insigne patrocinatore della teologia storico-critica come esame dei valori [...] sovratemporali nelle strutture storiche e nelle forme religiose della vita, si dedicò anche allo studio della vita religiosa ed ecclesiastica della Transilvania (Die Augustana in Siebenbürgen, 1924; Geschichte ...
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Poeta lettone (Laši, Curlandia, 1714 - Sunākste, Curlandia, 1796), iniziatore del movimento illuministico in Lettonia. Figlio di un pastore, di origine olandese, studiò teologia nelle univ. di Jena e di [...] Halle; fu egli stesso pastore a Zemgale (1744-52), a Lietava (1753-59), quindi a Selpils e Sunākste (1766-96). A S. si devono i primi racconti, novelle e poesie lettoni di carattere profano (Jauna izskaidrota ...
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FRISCH, Johann Leonard
Giuseppe Montalenti
Filologo e naturalista, nato a Sulzbach presso Norimberga, il 1g marzo 1666, morto a Berlino il 21 marzo 1743. Studiò teologia a Altdorf, Jena e Strasburgo [...] (1683-1688) e, dopo molti anni di vita errante in patria e all'estero, si stabilì a Berlino, dove si occupò d'insegnamento. Nel 1706 fu nominato membro dell'accademia reale di Berlino, e direttore della ...
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Scrittore finlandese (n. nel Vermland 1593 - m. Åbo 1657), svedese di nascita; studiò a Uppsala, Wittenberg e Jena; fu vescovo di Åbo e rettore dell'università. Scrisse in latino di teologia e lavorò attivamente [...] nel comitato per la traduzione in finlandese della Bibbia. È l'autore della prima grammatica finnica (Linguae Finnicae brevis institutio, 1649) ...
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Filologo ed esegeta del Nuovo Testamento, nato a Wrexham, Denbingshire, il 7 aprile 1884; dopo gli studî di filologia classica (1902-10) e di teologia (1908-1911) ad Oxford, iniziò nel 1912 la sua attività [...] pastorale nella Chiesa congregazionalista a cui unì ben presto l'insegnamento ad Oxford, ove restò, tranne l'interruzione degli anni della prima guerra mondiale, fino al 1930. Dopo cinque anni di insegnamento ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] di studi per l'Università di Padova, steso d'accordo con G. Gozzi, propugnò l'istituzione di una cattedra di teologia morale, l'introduzione dello studio delle lingue straniere, in particolare il francese, e della storia veneziana "essendo l'antica ...
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Umanista (n. 1400 circa - m. 1466). Originario dell'Aretino, si laureò nel 1433 in medicina, e per approfondire lo studio del greco soggiornò in seguito (1435-37) a Costantinopoli. Nel 1445 si addottorò [...] anche in teologia; nel 1449 fu nominato cubiculario papale e scelto da Niccolò V come suo coadiutore nella costituzione della Biblioteca Vaticana, opera cui T. si dedicò attivamente. Restò bibliotecario fino all'avvento di Callisto III, e come tale ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] teologia della Sapienza a Roma, dove apprese le principali lingue semitiche sotto la guida dei missionari orientalisti dell'epoca (padre P. Zingerle per l'arabo). Dal 1873 al 1876 fu custode del Gabinetto numismatico vaticano (per il quale avrebbe ...
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Orientalista (Parigi 1758 - ivi 1838), prof. di arabo nella École des langues orientales vivantes e (dal 1806) di persiano al Collège de France. Emerse soprattutto nell'arabistica: pubblicò, tradusse e [...] sunteggiò numerosi testi di grammatica, poesia, prosa, storia, geografia, teologia, valendosi della raccolta di manoscritti della Bibliothèque Royale (ora Nationale). Preziosa è la Grammaire arabe (1806; 2a ed. 1826-27), oltre che per i testi ...
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WELLHAUSEN, Julius
Storico e filologo, nato a Hameln (Hannover) il 17 maggio 1844, morto a Gottinga il 7 gennaio 1918. Figlio di un pastore protestante, compì gli studî secondarî a Hannover, e nel 1862 [...] procacciarono fama, ma furono anche fonte di contrasti. Per evitare i quali, rinunciò alla sua cattedra nella facoltà teologica, ottenendo la nomina ministeriale a professore straordinario di lingue semitiche a Halle (1882). Nel 1885 fu chiamato a ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).