Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] teoriche) distingueva la f. o filosofia seconda – come teoria del movimento – dalla matematica e dalla filosofia prima o teologia: oggetto proprio della f. era quindi ogni forma di mutamento di cui quattro erano considerate le specie fondamentali ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] «e dal Figlio» (in latino Filioque) dopo la menzione della processione dal Padre fu operata in Occidente per influsso della teologia di Agostino e s’impose progressivamente, non senza resistenze. A partire dal 6° sec. questo s. fu progressivamente ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] concetto di rappresentanza. Molto rilevante è il filone teologico: qui il termine ricorre con frequenza in noto, combattute per secoli in Europa le più aspre battaglie teologiche. Ma nella Chiesa medievale il termine 'rappresentare' veniva utilizzato ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] se Dio decidesse di dar loro l’esistenza, ma che non saranno mai. Tra queste due s., ammesse comunemente da tutti i teologi, il gesuita L. Molina ne pone una intermedia, detta perciò s. media. In essa Dio conosce quelle cose o quelle azioni libere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] all'ottica e alla teoria dei colori e della percezione, dall'altro si rapporta ai suoi studi storici e teologici che affiancano e intersecano quelli scientifici. Il trattamento che Newton riserva negli ultimi due scoli del Libro III dei Principia ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] la formazione di quanti si sarebbero dedicati alla pastorale e al servizio dei migranti, aggiornando anche i programmi di teologia pastorale nei seminari. Un importante contributo in tal senso è stato offerto a metà degli anni Ottanta dai saggi ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] perché conformi alla ragione e alla natura umana, e tale validità sussiste in sé, senza alcun bisogno di fondazione teologica. Neppure Dio potrebbe mutare quei principi, come non potrebbe mutare l’esattezza di una proposizione matematica. Si tratta ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] e Tommaso d'Aquino lo condannarono fermamente perché contrario alla volontà divina e tale pensiero divenne dominante nella teologia cattolica. A distanza di qualche secolo, gli illuministi affermarono di nuovo il diritto di disporre della propria ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] dare una giustificazione della guerra in quanto tale si affiancano i tentativi, in cui si sono esercitati per secoli teologi e giuristi, di distinguere le guerre giuste da quelle ingiuste.
2. Pace negativa e positiva
Partendo dalla constatazione che ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] nel caso di una scrittura pittografica.
La rappresentazione più elaborata di una creazione attraverso la parola si trova nel Testo della teologia menfita (Allen 1988, pp. 42-47), un testo inciso su una stele in basalto nero sotto il re Shabaka (XXV ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).