AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] al 1784 l'A. si dette a una vita religiosamente più impegnata e iniziò uno studio approfondito della letteratura apologetica e della teologia cattolica del tempo. Nel 1788 sposò Cristina Morozzo di Bianzè, che gli fu sino alla morte compagna fedele e ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] poi a Roma presso l'Accademia ecclesiastica, vi si dedicò a studi di storia del cristianesimo, della Chiesa, di teologia e soprattutto di diritto, nei quali si distinse particolarmente, sì da divenire membro del Tribunale della Rota Romana. Dopo ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] a lungo direttore, e di storico lo J. esplicò la dimensione vocazionale che aveva fatto propria decidendo di studiare teologia e di essere consacrato pastore; pur non essendo titolare di una comunità, dedicò molta parte della sua attività a impegni ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di un interprete. I suoi interessi erano estesi e comprendevano, oltre la matematica e le scienze naturali, anche la filosofia, la teologia, l'astronomia e, non ultima, l'astrologia.
Il desiderio di sapere lo spinse nel 1261 a una disputa col dotto ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] da Ragusa. Più tardi venne trasferito nel convento di S. Francesco entro le mura, dove compì gli studi di filosofia e di teologia. Ancora per motivi di studio fu a Venezia, a Padova e a Loreto, mettendosi presto in luce come buon oratore.
La sua ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] . Frequentò anche lo Studio ferrarese, dove fu lector generalis (1536), incaricato della lettura di metafisica (1541-44) e si laureò in teologia il 20 aprile 1547.
La sua carriera si svolse a Ferrara, a stretto contatto con il duca Ercole II d’Este e ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] seguente si trasferì a Roma presso Luigi Braschi Onesti, duca di Nemi, studiò giurisprudenza e seguì corsi di teologia. Compose un poemetto - Egeria, dedicato alla moglie del duca, donna Costanza Falconieri - che, sottoposto al giudizio di Vincenzo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] I. III prese la penna ancora una volta per scrivere un commento ai Salmi penitenziali, che presenta un interesse teologico e ha un'impronta molto personale.
Quest'opera di rilievo, tramandata in circa 30 manoscritti e debitrice dell'interpretazione ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] con le posizioni progressiste che a suo avviso ne travisavano il dettato e denunciò il "complesso antiromano" di non pochi teologi, che minacciava l'unità della Chiesa e la fede della popolazione. Dal punto di vista pastorale anche a Venezia, come ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Siena presente a Padova nell'entourage letterario di Pietro da Moglio; nonché un lettore di grammatica e un maestro di teologia agostiniano, attivi entrambi a Bologna intorno al 1370.
Sin dagli anni della sua formazione universitaria G. si trasferì a ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).