FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] la revisione dei suoi scritti per controllarne l'ortodossia. Sottoposta all'Inquisizione, la F. inviò le proprie opere. I teologi censori (il gesuita A. Alberti e l'agostiniano A. Taparelli) diedero giudizio favorevole, e il decreto di approvazione ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] 1767, giustificata, a suo dire, dalla «religione superlativa» del re e dai «copiosi ed uniformi» pareri di «non pochi teologi e due vescovi almeno» (Lettera al cardinale segretario di Stato, 7 aprile 1767, in Arch. segreto Vaticano, Segreteria di ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] Lomonaco - M. Torrini, Napoli 1987, pp. 81-121; E. Boaga, Annotazioni e documenti sulla vita e sulle opere di P.A. F. teologo "copernicano", in Carmelus, XXXVII (1990), pp. 173-216; O. Longo, P.A. F. fra Bellarmino e Galileo, in Atti dell'Ist. veneto ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] , 20 e 21 maggio e il 16 giugno - il L. elaborò le sue posizioni specifiche, secondo cui le lezioni di teologia per il clero, incentrate sulle Sacre Scritture, dovevano essere garantite non solo in ogni sede episcopale, ma in ogni città, assicurando ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] partire dai De emendatione Gratiani dialogorum libri II di Antonio Agustín (Tarracone 1587) e dalle successive note dei teologi-giuristi secenteschi come D. Blondel, J. Doujat e C. Oudin, fino ai contributi dell'erudizione settecentesca che notarono ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] dovevano incontrarsi a Savona per discutere delle loro eventuali dimissioni, il B. lasciò Bordeaux e si recò con un seguito di teologi e di canonisti a Savona e quindi a Siena. Dato che Gregorio XII faceva difficoltà e creava nuovi cardinali, il B ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] di Wittenberg insieme con la bolla di scomunica di Leone X e il Corpus di diritto canonico.
A più specifici problemi di teologia morale il C. si volse con un'altra sua opera, il Manuscriptum… in quo agit de decem praeceptis Decalogi et de septem ...
Leggi Tutto
GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] , in linea con la posizione di Egidio Romano, che non si può parlare di scienza se non in senso lato: la teologia non può essere considerata una scienza subalterna alla scienza divina, né possiede il grado di certezza delle scienze umane, anche se ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] di Abruzzo e vi rimase per sette anni, tra il convento di Rieti e quello dell'Aquila, come lettore di filosofia, teologia e Sacra Scrittura. Iniziò anche la sua attività di predicatore, richiesta dall'Ordine, che lo avrebbe portato in diverse città d ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] il progetto, sarebbero stati richiesti dei pareri a Bartolomeo da Piacenza e ad altri giuristi, ma anche ad alcuni teologi, nell'ipotesi di alienazione mentale del pontefice, o comunque di sua incapacità al governo della Chiesa.
Il complotto pare ...
Leggi Tutto
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...