Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] . Qui il C. studiò retorica, filosofia, matematiche e teologia, ma non prese gli ordini sacri: primo indizio di vi era tra l'altro soppresso l'antico privilegio dellalibera scelta del giudice per una delle parti in causa) e il codice provvisorio di ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] ci sono prove di una volontà di espansione della normativa del Liber Augustalis al Regno italico, ma l'idea di Kantorowicz, I due corpi del re. L'idea di regalità nella teologia politica medievale, ivi 1989 (Princeton 1957).
D. Abulafia, Federico II ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] e della cultura cattolica, promotori di un rinnovamento degli studi biblici, dellateologia, dell'apologetica e della tripartita alleata (1948), puntava a ottenere la restituzione dell'intero territorio libero, il G., ritenendo che dopo la rottura ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] liceo classico, e dal 1932 al 1936, quello di teologia e morale, ottenendo sempre risultati eccellenti. Il suo percorso ’ottobre 1962, dell'esortazione del papa a non far precipitare della crisi dei missili cubani; la liberazione del metropolita greco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] altresì una vaga speranza dell’immortalità dell’anima, non insegnata da metafisica né da teologia, ma dalla superstizione ch e anarchia; l’obiettivo storico è invece «la liberazionedella patria [siciliana] dall’Affrica insieme e dalla anarchia». ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] Z. sembra sia stata motivata, più che da considerazioni teologiche, da sollecitazioni di politica religiosa perché il ruolo svolto del battesimo come di una liberazione dal peccato e di una rinascita spirituale, parla della morte procurata da Adamo a ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] antinomiche dell'esperienza umana, interna ed esterna. Del resto, già nella teologia ebraico-cristiana c'è l'idea della guerra tra guerra, alla disciplina della privazione e competizione, quale palestra di liberazione degli istinti primitivi a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] lode per l’utilità della filosofia e dellateologia, non accessibili a tutti, si aggiunge quella della storia, giustamente e finalmente riconosciuta come altrettanto utile alla felicità:
Bisognava trovare – dice il proemio al Liber de vita Christi ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] liberazione poco prima della sua morte (30 gennaio), nel quadro delle trattative che, condotte insieme al Gran Maestro dell' avrebbe contribuito allo sviluppo dell'aristotelismo, cominciando le sue lezioni di teologia nella giovane Università di ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] nelle "humane lettere", nella sacra teologia e nella filosofia (Serdonati in G. Boccaccio, Delle donne illustri, tradotto... da G. a impadronirsi del Borgo, che però fu liberato dai soldati della reggente, prima ancora che sopravvenissero gli aiuti ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...