. La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] morte di Enrico III. Ma l'abiura di Enrico IV troncò ogni speranza di vedere, in Francia, una monarchia calvinista; e da allora il a coloro che ne sono degni. In origine, nella teologiadell'Oleviano (autore, con l'Ursino, del Catechismo di Heidelberg ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] ἀπαράλλακτον εἰκόνα). La terza, più esplicitamente delle altre due, era diretta contro Marcello d'Ancira: la teologia del quale non è il caso di del vecchio vescovo Eufrata di Colonia, con la speranza di sorprenderlo, e rovinare così moralmente il ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] quale non offre soltanto la parte della totale scienza metafisica designata come teologia, bensì qualcosa di assai più questo: c'è anche il progressivo abbandono della grande speranza platonica, di poter prospettare all'intelligente aspirazione ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] . Qualche tempo dopo, ricominciando a vedere, ebbe speranza di guarigione. Non potendo scrivere, prese a dettare dello spirito", vigilando ciascun manoscritto le sigle S.D.G. (soli Deo gloria) oppure J. J. (Jesu juva). La lettura di opere teologiche ...
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SOCRATE (Σωκράτης, Socrătes)
Guido Calogero
La vita. - L'iniziatore del grande periodo attico della filosofia classica morì nel marzo del 399 a. C. (tra antesterione ed elafebolione del primo anno dell'olimpiade [...] dell'incertezza e del dubbio, che libera dalle opinioni fallaci, è sempre animato dalla sincera speranza che teologia del libro XII della Metafisica. E l'ideale della contemplazione autosufficiente, affrancata dall'eterna insoddisfazione della ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] suo destino è quella che tien desta la speranzadell'immortalità durante l'epoca imperiale e culmina nel sec. III nel grandioso sincretismo dellateologia solare, che vede nel sole il principio della vita universale e in lui tutto in definitiva fa ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] agivano per il proprio onore e per i propri interessi. Così la speranza del regno di Dio per molti e molti anni andò delusa, della Genesi (VI, 2), dalla bellezza delle donne (cfr. Enoch), e, presso i Padri della chiesa, nella dottrina teologicadella ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] 'afflato eroico primitivo come le accese speranze escatologiche; e sul lettore moderno l'effetto delle invettive di S. Gregorio di Nazianzo di Cirillo di Alessandria. Altri scritti, di carattere teologico, militare e politico sono perduti, o ne ...
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(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] delle nascite, si è ravvisato nell'aborto procurato un delitto di gravità minore di quella con cui si presenta l'omicidio, perché, mentre in questo delitto si ha la distruzione di una persona, nell'aborto si ha la distruzione di una semplice speranza ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] greco per cinquant'anni dopo la conquista. La scuola filosofico-teologica greca di Damasco seguitò a fiorire e produsse in questo e i commerci della Siria soffrivano della scoperta della via del capo di Buona Speranza. Vincitori dei Mamelucchi ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’età bizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, così dette perché sono virtù soprannaturali,...