Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] Italiae, et alibi" l'annuncio della nascita del nuovo Studio, nella speranza di attirarvi altri studenti forestieri oltre davvero mantenuto. Nello Studio di Napoli, per esempio, la teologia, ai tempi di Federico e ancora per lungo tempo dopo di ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] di affrontare anche argomenti di teologia morale (così, per esempio, nel corso della discussione con Isotta Nogarola sulla della caduta di Costantinopoli, che anche in lui destò enorme impressione: ma la sua speranza che alla composizione delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] , che vedevano risorgere la speranza che Venezia diventasse la ‘porta dell’Evangelo’. Da Ginevra Giovanni Diodati alle premesse storiche dell’elaborazione teologica e dell’evoluzione canonistica. Il modello della storiografia politica cinquecentesca ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] il D. fu in relazione con Vincent Clement, professore di teologia a Oxford, più per motivi politici che per interessi letterari, con lasciò l'Inghilterra verso la fine dell'ottobre 1440, con la segreta speranza di essere nominato dal papa arcivescovo ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] in un Discorso del metodo pratticato nello studio dellateologia (manoscritto, Ibid., Qq. F. 7, n della propria biblioteca, divenuta frattanto una delle più importanti della Sicilia. Recatosi a Polizzi per accudire a negozi domestici e nella speranza ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] 1615, di essere rimasto curioso di conoscere "la vera cagione di quelle tante conclusioni, e così belle, delle velocità dei moti", e nella speranza di veder presto apparire il trattato che Galileo gli "disse haverne sbozzato" (ibid., XII, p. 186 ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] johann Eck, il potente professore di teologia di quell'università, accettò. di visita a Erasmo, forse nella speranza di trovare impiego nel "Collegium può supporre che egli abbia preso la via dell'Europa orientale. Nei mesi convulsi che seguirono ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] .
A questi anni risalgono anche le sue prime opere teologiche e filosofiche, come il De studio divinae et humanae di Giulio II, al quale finì per affidare ogni speranza di riconquista. Con la morte della madre (1506) e dei fratelli (Federico nel 1504 ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] pensiero teologicodell'Aquinate. A conferma della fama ormai raggiunta, nel 1867 il G. entrò a far parte dell' medici, nel luglio 1881 si recò nella natia Riva Ligure nella vana speranza di trarre qualche giovamento dal cambiamento d'aria.
Qui il G. ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] e teologiche ingenerava nelle menti, il B. non seppe più liberarsi, serbandone l'impronta in ogni episodio della sua vita , ambizione di provinciale di sistemarsi dignitosamente con qualche speranza di lustro mondano. Tramite amicizie paterne con la ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologale
agg. [der. di teologia]. – Della teologia: le dispute t. dell’età bizantina. È meno com. di teologico in usi generali, ma è specifico nell’espressione virtù teologali, fede, speranza e carità, così dette perché sono virtù soprannaturali,...