Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] siffatta consapevolezza ermeneutica).
Il nuovo approccio filosofico di Heidegger non si limitò a produrre effetti positivi in teologia, ma mise soprattutto in grado di spezzare l'irrigidimento relativistico e tipologico che predominava nella scuola ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] , a 1 resp.), che lo impegna come filosofo e come teologo a mantenere un equilibrio costante tra l’esigenza di assicurare alla di fronte al dubbio è opportuno cercare di dare un’interpretazione positiva (a. 4) e che comunque il giudizio si deve ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] non si vuole che la propria pace sia disturbata da dispute teologiche, ha fatto sentire il proprio peso sulla bilancia. Nella mente di tolleranza repressiva, muovendo da un'idea di libertà positiva, in base alla quale la tolleranza autentica esige ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] gruppo di cinque Lettere apologetiche in difesa della teologia scolastica e della filosofia peripatetica in cui del principe, che riceve un’ottima accoglienza, un’ampia e positiva recensione nel «Giornale de’ letterati» e, soprattutto, negli «Acta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] per un intero triennio di insegnamento, apparve ai maestri in teologia come quello di un potente alleato dei maestri delle arti, che concerne tutti gli uomini in quanto tali), diritto positivo o civile (che invece deriva da una deliberazione specifica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] nella Compagnia degli oblati. Nell’estate del 1582 si laurea in teologia a Pavia, e presenta al Borromeo la sua prima compiuta opera etico e politiche. Quindi la politica diventa indagine positiva della collettività umana e conoscenza delle forze che ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] 'esistenza della divinità.
In difesa del D. intervenne il padre servita F. R. Adami, professore di teologia a Pisa e già autore d'una recensione positiva alle Institutiones del D. (Giornale de' letterati pubblicato in Firenze, 1[1742], 1, pp. 132-137 ...
Leggi Tutto
FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] superiori, nel 1680 ritornò a Roma, vi insegnò morale e teologia nel convento dei Ss. Cosma e Damiano e strinse rapporti con dimostrazione, che può essere di tre tipi: rigorosa, positiva, negativa o per assurdo. La matematica viene definita scienza ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] della morale (in polemica quindi non solo contro la teologia razionale, ma anche contro la fondazione morale della religione anche ogni distinzione sostanziale tra religione naturale e religione positiva in quanto la rivelazione non è un fatto storico ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Breslavia 1768 - Berlino 1834); formatosi in ambiente pietistico, attraversò una fase illuministica quando nel 1787 s'iscrisse all'univ. di Halle per studiarvi teologia. Dopo essere [...] intuizione nuova e originaria del reale. In tal modo, S. abbandonava sia la concezione positiva e storica della rivelazione, sia la sua fondazione a opera della teologia razionale, e poneva al centro della religione la fantasia come ciò che vi è di ...
Leggi Tutto
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...