DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] cattedre di logica (1590-91), di fisica o filosofia naturale (1591-92), di metafisica (1592-93) e, infine, di teologiascolastica (1609-1612). Questa era l'ultima cattedra cui si accedeva, dopo un rapido passaggio nelle altre, e, generalmente, la si ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] aver insegnato a Napoli e a Roma filosofia, teologiascolastica e morale, fu inviato in Francia, dove fu successivamente professore a Tournon di materie letterarie, filosofiche e teologiche, prefetto dei novizi nel collegio di Avignone, direttore ...
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AVVOCATI, Vincenzo
Roberto Zapperi
Nato a Palermo il 12 sett. 1702, cominciò giovanissimo lo studio del greco, della filosofia e della giurisprudenza, in cui contava di addottorarsi. Nel 1721 però, [...] diritto naturale (De iure Naturae et Gentium; De Oeconomia Charitatis; Origine avanzamento e vera forma della TeologiaScolastica,ecc.). Ma il suo nome resta soprattutto legato alla violenta polemica antigesuitica, promossa in Sicilia dai domenicani ...
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AGOSTINI (Agostino), Giuseppe
Pietro Pirri
Nato a Palermo il 15 marzo 1575, fu ricevuto nella Compagnia di Gesù in Pavia il 14 apr. 1590. Dal 1599al 1602 studiò teologia al Collegio romano. Insegnò [...] per motivi di salute e il 16 maggio 1612 da Roma tornò a Palermo. Quivi tenne per tredici anni la cattedra di teologiascolastica nel Collegio Massimo, dove per poco meno d'un ventennio fu prefetto degli studi, essendo ad un tempo censore del S ...
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Pascendi dominici gregis
Enciclica di Pio X (1907) contro il , definito «sintesi di tutte le eresie». Documento tra i più importanti della polemica modernista, intende dare un quadro sistematico delle [...] della separazione tra Chiesa e Stato un ritorno alle tesi liberali già condannate. E si conclude con la prescrizione dei rimedi per combattere la nuova eresia: l’insegnamento della filosofia e teologiascolastica e l’attenta selezione dei docenti. ...
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Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] speculativo A. è stato riconosciuto come il Padre della scolastica; e certo, anche se egli restò lontano dall'impostazione ., è di grande importanza per la dottrina della Redenzione nella teologia cattolica; per A. il peccato è un'infinita offesa di ...
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Teologo francese (Cambrai 1896 - Parigi 1991). Iniziatore e animatore della scuola teologica di Lione, legò la scienza teologica al contesto sociale e culturale della tradizione, giustificando lo sviluppo [...] Daniélou si sono sviluppate le due collane di studi storico-teologici e testuali di Théologie e Sources chrétiennes. Dal 1958 soprattutto mediante lo studio della patristica e della prima scolastica, il valore della tradizione, capace di spiegare e ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] come creatore provvidenziale nelle sue creature più che non come teologica causa ultima. A parte il valore poetico del testo, c’è tutta una ricca fioritura di letteratura più strettamente scolastica. Molto in voga sono i modelli di perfetto stile ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] Dio fa all’uomo. Nel cristianesimo la teologia della g. è venuta lentamente determinandosi nel corso tenga come santo chi è ancora e solo peccatore. A differenza della concezione scolastica, la g. non è una realtà concreta inerente all’uomo, ma è ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] di S. costituisce uno dei più grandi monumenti della teologia moderna. Egli utilizza largamente le fonti patristiche e scolastiche, imposta in maniera organica e spesso nuova i trattati teologici: la "mariologia" può considerarsi una sua creazione ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...