FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] il 18 sett. 1866 aveva ricevuto la tonsura e i primi due ordini minori), entrando poi in seminario per compiervi il corso di teologia. Fu ordinato sacerdote dal vescovo di Parma, monsignor D. M. Villa, il 13 dic. 1873 e subito gli fu affidata, dal 5 ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] . 4r-25r).
In essa l'E. affronta il tema dei limiti della conoscenza umana, risolvendolo dal punto di vista della teologia cattolica. Distinta in capitoletti detti Determinationes, l'opera si pone il quesito se, divisa la realtà in tre generi di enti ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] vivere con serenità la pure complicata vita di una comunità come era quella del seminario. Frequentò di seguito il corso teologico presso il seminario di Milano, usufruendo di una borsa di studio intitolata al cardinale Ferrari, che ebbe modo di ...
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MURRI, Romolo
Maurilio Guasco
– Nacque il 27 agosto 1870 a Montesanpietrangeli (Ascoli Piceno) da Antonio e da Maria Avetrani, terzo di sei figli di una famiglia di agricoltori e piccoli proprietari [...] Cinisello Balsamo 1994; P. Petruzzi, Lettere inedite di Pio X a mons. Carlo Castelli sul caso M., in Firmana. Quaderni di teologia e Pastorale, 2000, pp. 166-191; L. Bedeschi, Due coscienze a disagio. R. M. e Tommaso Gallarati Scotti (Carteggio 1902 ...
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MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] voleva premiare i suoi meriti» (Litta).
Ingegno poliedrico e sistematico, il M. lasciò contributi di indubbio spessore giuridico, teologico e filosofico. Tra i più entusiasti protagonisti della prima stagione postridentina, con le sue azioni e la sua ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] e incertezze.
Divenuto nel 1748, sempre in S. Domenico di Brescia, lettore di Sacra Scrittura, ottenne nel 1750 la cattedra di teologia nell'università di Ferrara, per passare nel 1756 a Torino, dove insegnò sino al 1770. Morì a Torino il 4 maggio ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] zibaldoni del M., i citati Vat. lat. 11507 e 14162. Né mancarono, tra le sue letture, opere di carattere devozionale e teologico, di cui sembra di cogliere un riflesso, per ciò che concerne la sua produzione, nel gusto per il genere delle orationes ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] aspetti di taluni istituti ordalici assiri, babilonesi e hittiti, e di porre nel giusto rilievo il carattere ordalico e teologico che presso quei popoli veniva attribuito alla guerra (La sentenza di dio nella religione babilonese e assira, in Mem ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] probabilmente influì su questa decisione Anselmo, arcivescovo di Canterbury dal 1093 e consigliere di Urbano II, il cui influsso teologico, però, è visibile solo verso la fine di questo pontificato.
Sotto Pasquale II (eletto nel 1099) G. fu nominato ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] di C. Dionisotti, Torino 1875, p. 84; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, p. 289; G. Piovano, La facoltà teologica,il clero di Torino e il giansenismo, in Atti d. Acc. d. Scienze di Torino, XLIV (1928-29), pp. 123-140; M ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).