La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di zeri delle funzioni L di Dirichlet. Ne deduce una limitazione sul resto nel teoremadeinumeriprimi nelle progressioni aritmetiche che, in media sul loro modulo, sostituisce validamente l'ipotesi di Riemann generalizzata (ipotesi GRH, tuttora ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] volta nel 1896 da J. Hadamard e C. de la Vallée Poussin, indipendentemente, il teoremadeinumeriprimi, nella sua versione più semplice, afferma che il numerodeiprimi p≤x è asintotico alla funzione x/log x. Il norvegese Atle Selberg e l'ungherese ...
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Euclide
Euclide [STF] [ALG] Matematico greco, vissuto ad Alessandria d'Egitto intorno al 300 a.C., che sistemò, in maniera insuperata, la matematica che s'era andata sviluppando in circa due secoli di [...] comun divisore, dimostrazione euclidea dell'infinità deinumeriprimi, scomposizione euclidea in fattori primi); il 10° libro tratta degli irrazionali quadratici; nei libri 11° e 12° sono i teoremi fondamentali della geometria solida; infine, nel ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] primo, e h>1). Le proprietà di geometria che si sviluppano in uno s. di Galois sono essenzialmente legate a questioni aritmetiche dipendenti dagli interi p e h; il loro studio può condurre a questioni di teoria deinumeri anzi il teorema: ogni s ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] un c. irrotazionale, per il teorema di Stokes, si annulla la circuitazione K, residuo della radiazione elettromagnetica emessa nelle prime fasi di espansione dell’Universo. Predetta verso insieme deinumeri razionali, deinumeri reali, deinumeri ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] autori, e nel 1657 apparve quello che può essere considerato il primo trattato di p., De ratiocinio in ludo aleae, di C. p., con E(ξn)<∞. Il teorema di Bernoulli (➔) è un caso particolare della legge dei grandi numeri in cui le ξn assumono i soli ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] a parametro continuo) o l’insieme deinumeri interi (si ha cioè successione di Xtn<xn). Ciò assicura, per un teorema di A.N. Kolmogorov, l’esistenza della il titolare, dietro corresponsione di un premio (prime), fa proprio il diritto, ma non l’ ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] una varietà lineare sul corpo deinumeri reali, per quanto ora esposto, per il teorema di Schwarz e per la un x (nell’insieme deinumeri reali), tale che x+5=7». Si dimostra che tutti i quantificatori possono ridursi ai primi due, anzi a uno ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] la loro diversa struttura, dalle bande nell’infrarosso. Le prime sono costituite da un insieme di righe più fitte f(T)) (teorema dell’applicazione spettrale). Se T è un operatore chiuso in uno spazio di Hilbert, l’insieme deinumeri complessi tali ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] siano indipendenti. Il secondo è più generale del primo: non è infatti sempre possibile ricondurre un sistema dei sistemi dinamici e questioni di aritmetica e teoria deinumeri. e J. Moser, divenne celebre come teorema KAM. Un moto quasi-periodico è ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...