Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] A. Come si può desumere dalla (3), gli autovalori di A sono proprio le radici (generalmente complesse) di questo polinomio. Quindi vale il seguente teoremadiCayley-Hamilton: ogni operatore A annulla il suo polinomio caratteristico, vale cioè p (A ...
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Hamilton Sir William Rowan
Hamilton 〈hèmiltën〉 Sir William Rowan [STF] (Dublino 1805 - ivi 1865) Prof. di astronomia nell'univ. di Dublino e astronomo reale d'Irlanda (1827). ◆ [MCC] Condizione di H.-Jacobi: [...] : III 683 c. ◆ [MCC] Operatore di H.: → hamiltoniano. ◆ [MCC] Principio di H. e principio generalizzato di H.: v. meccanica classica: III 683 a. ◆ [ALG] Quaternioni di H.: v. gruppi classici: III 110 e. ◆ [ALG] TeoremadiCayley-H.: → Cayley, Arthur. ...
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Cayley Arthur
Cayley 〈kèili〉 Arthur [STF] (Richmond, Surrey, 1821 - Cambridge 1895) Prof. di algebra nell'univ. di Cambridge (1881); socio straniero dei Lincei (1875). ◆ [ALG] Rigata di C.: caso limite [...] le due direttrici sono rette parallele. ◆ [ALG] Teoremadi C.: ogni gruppo di ordine n è isomorfo a un sottogruppo del gruppo simmetrico Sn. ◆ [ALG] Teoremadi C.-Hamilton: se f(x) è il polinomio caratteristico di una matrice M, allora f(M) è la ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...]
Ogni omografia vettoriale rende soddislatta l'identità diHamilton-Cayley
12. Omografie degeneri e omografie speciali. fondamentali i, j, k si ha
La coniugata di α, Kα, è tale che
e vale il teoremadi commutazione
14. Derivate rispetto a un punto. - ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] A.J. Wiles del cosiddetto grande teoremadi Fermat (➔). In campo moderno, un settore di ricerca che ha avuto uno sviluppo notevole a Gauss, 1831; W. Hamilton, 1853; H. Hankel, 1867). Dagli assiomi (I-V) discende l’esistenza di uno zero in A (elemento ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] per A oppure per BAB–1, essendo B una qualunque m. non singolare. Ogni m. soddisfa alla propria equazione caratteristica (teoremadiCayley-Hamilton).
Forma canonica di una matrice
Limitiamoci ad alcuni casi tipici: a) una m. A a elementi interi ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] di coordinate, a opportune leggi di trasformazione.
Nel primitivo significato attribuitogli da W.R. Hamilton, il termine indicava il modulo di un vettore. La nozione di G. Jacobi e A. Cayley (1858). Il calcolo tensoriale, il seguente teoremadi Ricci: ...
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Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] 3I). Un g. che ammette un ciclo hamiltoniano è detto hamiltoniano (fig. 3L). Condizione necessaria e sufficiente affinché un g. connesso non orientato sia euleriano è che tutti i suoi nodi abbiano grado pari (teoremadi Eulero, 1736). Un g. orientato ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] di William R. Hamilton (il risultato di non pochi anni di lavoro suo e di molti altri matematici) cominciarono a fiorire numerose proposte di nuove 'algebre': i quaternioni di teoria di una variabile il teoremadi rappresentazione di Riemann ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] di combinatoria si ebbe quando Arthur Cayleydi Lagrange e diHamilton della meccanica, le equazioni di Maxwell per l'elettromagnetismo e l'equazione di Laplace, sembravano parlare di si assisterà a teoremidi combinatoria stabiliti mediante calcoli ...
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