La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] preparò il passaggio dalla teoria deinumeri ipercomplessi alla meccanica. Il primo capitolo si occupava esclusivamente del , un fondamentale teorema di Ferdinand Georg Frobenius (1849-1917) stabiliva che i numeri reali, i numeri complessi, i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] 1 vale in ogni algebra di chiusura se e solo se α è un teorema del calcolo modale S4. Lo stesso rapporto sussiste tra il calcolo S5 (che numero sempre più ampio di calcoli.
Tutto ciò poteva avere due letture diverse. Secondo la prima, la pluralità dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Euclide e la comunita alessandrina
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Euclide, la geometria trova la sua organizzazione definitiva secondo il metodo [...] dell’Accademia legato alla distinzione fra problemi e teoremi: i primi riguardano la costruzione delle figure (sezioni, trattano le proprietà deinumeri interi e i rapporti di numeri interi, senza fare ricorso a esempi numerici, ma attraverso ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] . I primi lavori dell deinumeri perfetti semplici. Di maggiore interesse, per la loro generalità, sono i risultati dell'A. su certe classi particolari di equazioni differenziali e in particolare su un'equazione classica della dinamica, il cui teorema ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La geometria analitica e l’analisi infinitesimale rappresentano i nuovi e più importanti [...] Dato un sistema di assi cartesiani x e y, la retta r è il luogo dei punti geometrici di coordinate x=1, y=1; x=2, y=2; x=3 indicato come “piccolo teorema di Fermat”, per il quale se p è un numeroprimo ed a è un qualunque numero intero non divisibile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e i pitagorici
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il filone di pensiero che fa capo a Pitagora rappresenta [...] del cosiddetto teorema di Pitagora primo libro della Metafisica: le cose imitano i numeri (punto sul quale i pitagorici anticiperebbero addirittura Platone, per cui c’è rapporto di imitazione fra i sensibili e le idee); gli elementi deinumeri ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] fu uno deiprimi e più attivi tra i soci della Società italiana delle scienze (poi detta anche dei XL dal numerodei membri), fondata 'Esame di una dimostrazione che dà l'Eulero di un teorema analitico e di una celebre regola per determinare la natura ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] primi lavori che gli valsero il riconoscimento internazionale. In essi dimostrò una versione generale del teorema della base finita per classi arbitrariamente grandi di forme di qualsiasi grado in un numero qualunque di variabili. Gordan era uno dei ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] Per es., è definito per i. l'insieme deinumeri naturali, in cui elemento base è lo zero verificate le due seguenti condizioni: (a) la prima proposizione, A₁, è vera; (b) supponendo vera corpo indotto. ◆ [EMG] Teorema del flusso d'i. magnetica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e l'aritmo-geometria
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle matematiche in senso teoretico porta il nome di Pitagora, come pure [...] queste discipline i numeri sono i primi principi, i numeri sono anche i principi delle cose. Così una certa proprietà deinumeri è la giustizia, viene messa in relazione con l’applicazione del teorema di Pitagora al triangolo rettangolo isoscele. Si ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...